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Persona disabile bloccata sulla banchina della Metro B a Termini: “È discriminazione”

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Andrea Fiorini bloccato sulla banchina della Metro B alla stazione Termini

Nuovi disagi alla stazione Termini di Roma, dove una persona disabile è rimasta bloccata all’interno della banchina della Metro B. A bloccare il signore all’interno della stazione ferroviaria, come ci fa sapere, è la disattivazione degli ascensori per arrivare in superficie e quindi accedere piazza dei Cinquecento o al piano terra della stessa struttura di Termini. L’uomo, disperato, ha chiesto anche l’ausilio del 112 per poter arrivare su strada. 

Persona disabile bloccato sulla banchina della Metro B a Termini

Vittima di questa triste vicenda, il signor Andrea Fiorini, storico attivista lidense per i diritti delle persone disabili e nella lotta contro le barriere architettoniche nel Comune di Roma e soprattutto nella città di Ostia Lido. “Sono qui dalle 11.10 – ci spiega Fiorini -. Gli ascensori non funzionano e con la mia carrozzina a motore non posso accedere alle scale mobili, rimanendo di fatto bloccato in questo posto”. 

“È il secondo episodio di persona disabile bloccata in pochi giorni”

Prosegue il suo racconto Andrea Fiorini: “Al gabbiotto non mi hanno saputo aiutare, raccontandomi però la vicenda di un’altra ragazza con lo stesso problema nei giorni scorsi. Cinque giorni fa, la signora Valentina è rimasta bloccata sulla stessa banchina, costretta di fatto ad arrivare a Castro Pretorio per poter arrivare in strada e presenziare ai propri appuntamenti”. 

“Così utopico il mio ritorno a Ostia”

Andrea Fiorini prosegue nel proprio racconto, considerato come quel passaggio gli risulta necessario per tornare a Ostia: “Il fatto che io debba arrivare a Castro Pretorio per poi prendere i mezzi di superficie fino a Termini, è utopico. Tra l’altro fatte le mie cose personali in stazione, dovrò tornare a Ostia passando dalla stazione di Lido Centro (qui ascensori non funzionanti). Dalla superficie della stazione Termini non potrò prendere la metro B, perché gli ascensori sono rotti e quindi dovrò imbarcarmi con i mezzi pubblici di superficie fino alla stazione di Piramide, per poi prendere la MetroMare – ex Roma-Lido – alla volta di Ostia”.

Prosegue l’attivista lidense: “Buttare una giornata sui servizi pubblici che non funzionano è discriminazione”. 

L’avviso di ATAC sul malfunzionamento degli ascensori a Termini

Dal canto suo, l’ATAC che gestisce il servizio della Metro B aveva avvisato da tempo sui disagi presenti alla stazione Termini, in primis con il malfunzionamento degli ascensori per le persone con grave disabilità motoria. In merito a Termini, l’azienda dice: “Ascensori esterni direzione Laurentina e Rebibbia/Ionio fuori servizio, ascensori interni per Laurentina e Rebibbia/Jonio fuori servizio, ascensori per cambio banchina Laurentina-Rebibbia/Jonio fuori servizio”.

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