Ci sono Kim Rossi Stuart e Nancy Brilli, Enzo Garinei, il principe Carlo Giovannelli, Rocco Papaleo, tanti altri e non ultimo Pio Schiano Moriello tra le personalità che ieri, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, hanno ricevuto il «Premio Simpatia» dalle mani dell’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma Dino Gasperini. «Si omaggiano – ha detto l’assessore capitolino – oltre alle eccellenze cittadine, anche i talenti sommersi e le storie umane che a volte non hanno gli onori delle cronache, ma che rappresentano spesso l’ossatura della comunità urbana». Pio Schiano Moriello, 91 anni, storica figura di Torvaianica, si è presentato a ritirare il premio in tenuta da bagnino (canottiera rossa). Schiano ha «iniziato la sua carriera a 13 anni – recita la motivazione – salvando la vita a centinaia di persone in quasi sessant’anni di attività. È soprannominato il braccio di ferro di Torvaianica per il suo leggendario vigore che nutre non con gli spinaci, ma con i cappuccini amari». Nel ricevere il premio il bagnino, Pio, «la leggenda vivente di Torvaianica» ha voluto ricordare il profondo legame con il mare: nato in una baracca di Ostia nel 1919 da una famiglia di pescatori fu lavato nell’acqua di mare subito dopo il parto, la sua forza viene da lì. Dice Pio: «Il mare e i miei genitori mi hanno insegnato tutto a cominciare dal rispetto per la vita. Dal mare ho imparato soprattutto a non mollare mai, e ad andare sempre avanti». Il «Premio Simpatia», arrivato alla sua 41° edizione è stato ideato dallo storico di Roma Domenico (Momo) Pertica, scomparso nel 2000, e oggi preso in mano dalla moglie Francesca Immè e dalle due figlie. Il premio consiste in una preziosa rosa di bronzo dello scultore Assen Peikov. Tra le figure più importanti che hanno collaborato con Pertica per la crescita del Premio Simpatia troviamo il regista Vittorio De Sica e lo scrittore Aldo Palazzeschi.
R. I.
