Stava rientrando a casa, camminando lungo la circonvallazione Cornelia – con in tasca lo stipendio mensile di 1.270 euro per il suo lavoro di muratore – quando improvvisamente tre connazionali gli si sono avvicinati con fare aggressivo.
I tre lo hanno accerchiato, aggredito e infine derubato del suo stipendio. Poi sono scappati, salendo in fretta a bordo del 791. La vittima, però, ha chiamato subito i Carabinieri dandogli una descrizione e informazioni su quanto fosse accaduto.
Derubano un connazionale e salgono sul bus: fermati poco dopo
Fortunatamente i militari si sono messi subito sulle tracce dei tre malviventi, ad intervenire sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, unitamente ai colleghi della Stazione Roma Madonna del Riposo, del Nucleo Radiomobile di Roma e dell’8° Reggimento Lazio. Dopo poco li hanno notati a bordo dell’autobus all’altezza di piazza Carpegna e lì li hanno bloccati.
Nel corso dell’identificazione, i fermati hanno opposto resistenza e uno dei tre, il 21enne, ha spintonato e scalciato nei confronti di un Carabiniere. I tre sono cittadini romeni, di 39, 33 e 21 anni, tutti senza occupazione e già noti alle forze dell’ordine, con le accuse di rapina, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. Gli arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo mentre la vittima della rapina è stata ricoverata in osservazione presso l’ospedale Gemelli per le lesioni riportate al volto.
