Lo scorso anno quando una famiglia era stata messa in ginocchio dalle violenze del figlio – di soli 20 anni – si era trovata costretta a chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Talmente frequenti erano stati i suoi episodi che, lo scorso dicembre, era giunto in capo del 20enne il provvedimento del divieto di avvicinamento alla casa dei genitori.
Il figlio violento, però, che annoverava diversi precedenti di vario genere, non si è dato per vinto: così che ieri sera, 20 giugno, ha dato nuovamente retta ai suoi impulsi violenti irrompendo in casa dei genitori, in via Prenestina, e rifiutandosi di lasciarla.
Prenestina: tenta di accoltellare i genitori
Il padre, esausto dai vani tentativi posti in essere per farlo ragionare, si è visto costretto a chiamare il “112”. I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo sono allora intervenuti nella casa ma il 20enne, quando li ha visti, ha iniziato ad inveire ancor più energicamente nei confronti dei genitori. Ha così tentato di reperire un coltello nei cassetti della cucina ma, a quel punto, è stato immobilizzato e arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia, violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese.
Il 20enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma dell’Arma in attesa di essere trasferito nel carcere di Regina Coeli.
