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Tiburtina, acciuffati i ‘ladri dei garage’: ecco come si intrufolavano nel palazzo

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Erano in tre, appostati fuori, in attesa che un residente aprisse il cancello d’ingresso ai garage per poi entrare e mettere a segno il loro colpo. I tre ladri – rispettivamente di 48, 50 e 60 anni – sono però stati avvistati da alcuni vicini che hanno immediatamente allertato i Carabinieri dei movimenti sospetti in via Tiburtina. 

Avendo compreso di esser stati notati sono fuggiti, attraverso l’uscita di sicurezza, ma nuovamente si sono appostati all’esterno dell’ingresso principale – in attesa che qualche condomino rientrasse nuovamente a casa. I tre ladri però non avevano idea che i militari erano già stati chiamati e che, velocemente, si erano recati sul posto. 

Tiburtina: Carabinieri fermano tre ladri in azione 

Quando i Carabinieri della Stazione di Roma Casalbertone sono così giunti in via Tiburtina hanno identificato i 3 soggetti, beccandoli in possesso di guanti in plastica e di un tondino in ferro piegato a forma di “L”, verosimilmente utilizzato per aprire le saracinesche dei box. A seguito del sopraluogo alle aree limitrofe al condominio, i militari hanno scoperto un furgone, risultato noleggiato dal 60enne, al cui interno sono stati rinvenuti diversi attrezzi per lo scasso.

I  3 sono così stati arrestati per reati specifici, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Dopodiché sono stati condotto in caserma e trattenuti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

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