Aveva trovato a Torvaianica il suo rifugio ideale e, ormai da due anni, era riuscito a sfuggire a tutti i controlli. Ma ieri la latitanza di Gheroghe Sabau, 34enne di nazionalità romena, è finita grazie ai Carabinieri della Compagnia di Pomezia e della Stazione di Torvaianica che, nelle ultime ore, al termine di prolungata attività info-investigativa attuata sul litorale costiero di competenza, lo hanno rintracciato e tratto in arresto. L’uomo era destinatario di un “Mandato di arresto europeo”, provvedimento di cattura emesso dall’Autorità Giudiziaria nell’Agosto del 2009, per vari “Furti aggravati” ed era ricercato non solo su tutto il territorio nazionale, ma anche nel resto della Comunità Europea.
Le indagini – mirate alla localizzazione del rumeno – svolte dai militari dell’Arma hanno portato all’individualizzazione di una donna ritenuta molto amica di Gheroghe Sabau. I Carabinieri si sono quindi concentrati su di lei, pedinandola per diverso tempo, fino a quando hanno localizzato, a Torvaicanica, un’abitazione ritenuta possibile nascondiglio del ricercato. E proprio a seguito di vari appostamenti svolti da Carabinieri in borghese nelle adiacenze dell’abitazione, è stato notato, di prima mattina, Gheroghe Sabau mentre usciva dalla casa. Intimato l’alt, l’uomo ha tentato la fuga a piedi, ma gli i militati dell’Arma, che avevano cinturato l’intera area circostante, sono riusciti facilmente a bloccarlo senza che Sabau opponesse resistenza. Dopo i rilievi segnaletici, effettuati presso il Comando Compagnia Carabinieri di Pomezia, il ricercato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
