Dramma della disperazione, questa mattina a Torvaianica, dove una transessuale di 36 anni, BO. CJ., di origini colombiane, si è uccisa gettandosi dalla finestra dell’appartamento che aveva in affitto sul Lungomare delle Sirene 191, all’altezza della zona “Tre Delfini”. Ad accorgersi dell’insano gesto un testimone, che ha non ha avuto modo di fermare la sudamericana: in un attimo è salita sulla finestra al secondo piano ed è precipitata di sotto. Rapido l’intervento dei carabinieri della Stazione di Torvaianica, chiamati dal testimone, che sono intervenuti insieme ad un’ambulanza del 118. La colombiana era ancora viva, ma in gravissime condizioni, tali da richiedere il soccorso di un’eliambulanza proveniente dall’ospedale S. Camillo di Roma. Ma pochi minuti dopo l’arrivo del medico dalla Capitale la donna, nonostante i tentativi i rianimazione, è deceduta. I Carabinieri sono entrati nell’appartamento alla ricerca di eventuali biglietti lasciati dalla sudamericana, ma non hanno trovato nulla che lasciasse presagire un suicidio. La transessuale, in regola con i documenti, era solita “lavorare” sul lungomare di Ostia. Gli inquirenti stanno ora tentando di rintracciare un parente che vive in Italia e di ricostruire le ultime ore di vita della vittima, per capire cosa possa averla spinta a gettarsi dalla finestra.
