Invece che dare l’avvio ai lavori, a Tor San Lorenzo si dà l’avvio alle opere di distruzione. È quanto accade per il “Polo Sanitario”, un’opera voluta dall’allora sindaco Carlo Eufemi, un manufatto moderno e con grandi spazi interni, adatti ad ospitare medici di varie specialità, per la quale è prevista una chiusura a partire da domani “per interventi tecnici”. Ma questi “interventi” sono stati anticipati dai soliti vandali, che nelle scorse ore hanno distrutto vetri e portato via il materiale che si trovava all’interno della struttura, che versa comunque in stato di abbandono, con l’erba alta e problemi vari. Per di più non si riesce a trovare i soldi per far intervenire una ditta per ripristinare la condotta idrica interna tanto che l’intera area si è allagata creando disservizi al personale e a quanti erano in attesa per le visite. L’unica soluzione è stata quindi quella di chiudere la struttura a tempo indeterminato, facendo spostare i pazienti in altri locali quali via Legnano o addirittura in via dei Castelli Romani a Pomezia. I dipendenti della struttura si sono rivolti alle “Iene” e a “Striscia la notizia” affinché la situazione venga potata a conoscenza anche del Prefetto e per chiedere un serio intervento sulle varie questioni che paralizzano non solo il Polo Sanitario, ma l’intera Ardea.
Luigi Centore
