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Da Roma il gioco da tavola che sdrammatizza sulla Pandemia: dallo schiaffo del papa ai Dpcm di Conte. La sfida è a colpi di meme

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Fabrizio Iozzo, 47 anni, romano, è l’ideatore dell’irriverente gioco da tavola che rivisita il tradizionale Monopoly trasportandolo al tempo della pandemia. Il gioco chiaramente prende in considerazione le parti “divertenti” del periodo che stiamo vivendo, per quanto si faccia fatica ad associare questo termine alla pandemia da Covid che sta flagellando il mondo, ironizzando (e sdrammatizzando) su frasi, meme e tanto altro uscito fuori in questi mesi.

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Dallo schiaffo del papa, a Conte e i suoi Dpcm, alle frasi celebri (ce la faremo su tutte ma anche ‘questo governo non lavora col favore delle tenebre), passando per ‘no vax’ e i “temibili” congiunti.

Spiega Iozzo a Fanpage.it: «Non è mia intenzione criticare le scelte del Governo, né la crisi che c’è stata o ironizzare sul dramma che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo, io stesso ne sono rimasto colpito e ho amici che hanno perso i propri cari, ma di alleggerire tutto ciò che è ruotato intorno ad esso».

Obiettivo del gioco – che all’interno contiene anche una confezione di igienizzante per le mani e a cui si può giocare solo con la mascherina – è conquistare le carte bonus: mascherina, amuchina, autocertificazione, bonus 600 euro, bonus vacanza, bonus monopattino, ristoro e vaccino. Del gioco esistono poche copie e non è destinato (per ora) alla vendita.

 

 

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