L’epidemia di Coronavirus da un anno a questa parte ha occupato l’intera scena mediatica facendoci dimenticare che quella contro il virus non è l’unica battaglia contro cui ogni lottano duramente numerose persone. Questa è la storia del coraggio di Francesca: una ragazza giovane, madre di due figli e con una vita davanti fatta di progetti, ambizioni e sogni. Tuttavia qualcosa dallo scorso 7 maggio è cambiato, la sua vita ha subito un’inaspettata pausa che ha il nome di leucemia. Trentasei anni e madre di due bambini, Francesca è inoltre la direttrice artistica del Circo Bianco: spettacolo circense itinerante che grazie ad acrobati ed artisti realizza meravigliosse permormance. La diagnosi di leucemia mieloide acuta è arrivata dall’Ospedale Grassi di Ostia, in seguito poi la decisione di trasferirsi presso l’ospedale romano Sant’Eugenio dove Francesca sta affrontando le cure chemioterapiche.
L’accorato appello del fidanzato
A parlare con noi è però il fidanzato della giovane, Jamilton Silva, che affranto della condizioni della compagna si fa partovoce del suo coraggio. Un coraggio che si traduce nella volontà di resistere, di lottare e soprattutto di sensibilizzare le persone, in particolare i ragazzi giovani– per i quali la malattia non è che un pensiero lontano- che un loro semplice gesto può davvero cambiare e salvare la vita a tantissime persone. Spesso molti di loro infatti non sanno che è possibile donare il midollo: un gesto semplice ma davvero significativo e che fa la differenza per chi lo riceve. Un’ importante opera di sensibilizzazione e conoscenza emerge dalle parole del fidanzato che combatte e condivide ogni giorno con la compagna questa battaglia. ‘Ognuno può salvare qualcuno, spiega. Solo ci fosse più comunicazione, riusciremo davvero a fare del bene’, aggiunge poi Jamilton. Un appello accorato dunque quello di questa giovane coppia che riflette il coraggio di Francesca che nonostante tutto oggi, nonostante oggi si trovi in un letto di ospedale in bilico tra la vita e la morte, continua a battersi affinchè un profondo messaggio di solidarietà, sensibilizzazione e speranza possa raggiungere i giovani.
