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Le spiagge più inquinate del Lazio: le località segnalate da Legambiente

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Il litorale laziale è tra i più apprezzati d’Italia, meta turistica preferita da tanti stranieri e cittadini del posto. Ogni anno da Latina a Civitavecchia sono tantissimi i bagnanti accolti sulle coste del Lazio. Tuttavia, al di là della bellezza, sono non pochi i problemi riscontrati proprio nelle acque da noi scelte per fare il bagno. 

Si è conclusa la campagna 2021 di Goletta Verde e il bilancio è piuttosto tragico: su 25 campioni prelevati lungo le coste del Lazio solo 10 avevano risultati conformi alla legge. I volontari Legambiente dal 23 giugno al 3 luglio hanno fatto analizzare campioni d’acqua prelevati lungo la costa laziale. E i risultati non sono stati dei migliori. 

Goletta Verde 2021: i risultati delle spiagge del Lazio 

Sui 25 campioni raccolti, 18 sono stati recuperati davanti le foci dei corsi d’acqua e altri in mare aperto. Tra i 18 purtroppo ben 14 hanno registrato cariche batteriche superiori alla norma. I prelievi effettuati in mare aperto però erano più rincuoranti. 

La foce più inquinata è quella del fiume Marta nel Lido di Tarquinia, mentre nei limiti di legge è in Provincia di Viterbo (Fiora a Montalto Marina). In provincia di Roma i due spot che sono positivi ai limiti di legge sono la spiaggia lungomare Pyrgi angolo con via Olimpo, a Santa Severa, e la foce del Canale dei Pescatori ad Ostia. 

Lazio: ecco i mari e le foci più inquinate 

Fortemente inquinati invece, la foce del pozzo Sambra a Marina di Cerveteri, la foce del Rio Vaccina a Ladispoli, la foce del Tevere a Fiumicino, la foce del rio Torto e la foce del fosso Grande a Marina di Ardea, la Foce del fosso Cavallo Morto – lungomare delle sterlizie a Lido dei Gigli ad Anzio, la foce del canale Loricina presso via Matteotti a Nettuno Sono risultati inquinati la foce del fiume Arrone sul Lungomare di Ponente a Fregene, e il mare di fronte la foce del canale altezza via Filadelfia. 

I punti che sono risultati  più inquinati nel versante di Latina sono invece la foce del rio Santacroce a Gianola, Formia, e la foce del canale Sant’Anastasia a Fondi. Così come la foce del Rio Recillo a Scauri, la foce Verde a Latina, e la foce fosso via Gibraleon a incrocio di viale Europa a San Felice Circeo. 

 

 

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