Sono sempre stati in prima linea contro il Covid, hanno lavorato bardati con mascherine, guanti e camici protettivi, non si sono mai tirati indietro e sono stati i nostri ‘eroi’. E ora è proprio a loro, medici e infermieri che lavorano nel pronto soccorso che presto andrà un nuovo bonus, un’indennità accessoria.
Nuovo bonus per medici e infermieri: cos’è e come funziona
‘Medici, infermieri e professionisti sanitari del Pronto Soccorso affrontano quotidianamente l’emergenza e lavorano sovente in condizioni di stress – ha detto in un post pubblicato sui social il ministro della Salute Speranza. – Per questo ho proposto che dal prossimo anno venga aggiunta alle loro retribuzioni un’indennità accessoria. Servirà a rendere più forte la prima linea del nostro Servizio Sanitario Nazionale a cui dobbiamo tutti dire grazie’.
Il bonus, quindi l’aumento in busta paga, dovrebbe prendere il via da gennaio del 2022 e i fondi stanziati dovrebbero essere 90 milioni, 27 per i medici e 60 per gli infermieri. Questa misura, per andare incontro ai professionisti che ci hanno supportato nella lunga battaglia contro il Covid, dovrebbe essere introdotta con la legge di Bilancio 2022, quella che deve essere approvata in Parlamento entro la fine dell’anno.
Bonus per medici e infermieri: come funziona, l’importo
Il bonus per medici e infermieri dovrebbe essere erogato, seppur non ci sia ancora nessuna comunicazione ufficiale, in busta paga come indennità accessoria allo stipendio. Si tratterà di una cifra non fissa, ma di una somma che verrà calcolata in base alle ore di lavoro svolte nel pronto soccorso.
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