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Protesta dipendenti farmacie comunali di Pomezia, il sostegno di SEL

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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di SEL in merito alla protesta dei dipendenti delle farmacie comunali di Pomezia.

“Il circolo di Pomezia di Sinistra Ecologia Libertà esprime la propria solidarietà ed il pieno sostegno alla protesta dei dipendenti delle Farmacie Comunali, le cui rappresentanze sindacali hanno inutilmente chiesto di essere ricevute dal Sindaco di Pomezia del M5S, Fabio Fucci, per discutere del futuro dell’azienda.

Il metodo usato da Fucci e dalla sua giunta, prima ancora del merito delle sue scelte, denota una cronica incapacità di impostare un dialogo ed un confronto aperto con coloro che esprimono dubbi e critiche rispetto alle scelte amministrative, anche quando si tratta dei soggetti direttamente interessati dalle conseguenze di tali scelte.

Una chiusura del genere non è una novità, essendo un atteggiamento costante di questa amministrazione, che si è manifestato anche in passato dinanzi a critiche politiche sulle decisioni di governo su temi importanti per la nostra città.

Ancora non è chiaro in che modo l’amministrazione intenda intervenire sulle problematiche relative alla gestione delle farmacie comunali, le quali sono senz’altro oberate dai problemi finanziari che coinvolgono più in generale la Pomezia Servizi, principalmente a causa delle scelte sbagliate delle precedenti amministrazioni, ma che hanno anche un potenziale rilevante e non adeguatamente sfruttato.

Condividiamo l’idea manifestata dagli operatori delle Farmacie, secondo i quali il rilancio, anche sotto il profilo finanziario, di questa importante e radicata realtà, passa attraverso un ampliamento ed una diversificazione dei servizi, tale da renderle concorrenziali rispetto ai privati, superando così ipotesi di dismissione dettate da una miope esigenza di corto respiro, finalizzata a “fare cassa”.

Sinistra Ecologia Libertà sosterrà le iniziative di protesta e le proposte dei dipendenti delle farmacie comunali, nella convinzione che ciò risponda non solo alle condivisibili aspettative degli stessi, ma ad un più ampio interesse della nostra collettività”.

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