Questa mattina i camion e le ruspe della nettezza urbana si sono date un gran da fare per ripulire la gigantesca discarica abusiva tra via Zara e via Olanda, in pieno centro abitato a Torvaianica. Era un po’ di tempo che il parcheggio del “polo sportivo di Torvaianica”, mai terminato salvo restando per il campo da calcetto, si stava trasformato in un centro di raccolta indifferenziata illegale. Alle otto di questa mattina le ruspe erano già in azione per smaltire le dune di rifiuti di ogni genere formatesi dall’incuria e l’inciviltà della gente. Non sono certo mancati fuochi qua e là, un contributo spontaneo per bruciare queste montagnole di rifiuti come nei migliori scenari di questo tipo con tanto di fumi tossici che hanno contribuito ad avvelenare l’aria della città. Perché questa discarica si trovava (sperando di usare il giusto tempo) a ridosso di quartieri abitati e a due passi dallo Zoomarinee, già da questa estate, non sono mancati periodici atti incendiari, seguiti dal tempestivo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, a disturbare la quiete di residenti e villeggianti, che sono dovuti correre ai ripari. Non è certo una bella pubblicità per questa cittadina di mare che potrebbe vivere delle sue risorse naturali e archeologiche, oltre che del parco acquatico più grande d’Europa. E’ vero che in quello stesso sito dove oggi le ruspe hanno lavorato ininterrottamente per diverse ore dovrebbe nascere una bellissima oasi ecologica dove andare a smaltire i nostri rifiuti ingombranti in tutta libertà senza dover attendere il tramonto per poterlo fare con maggiore discrezione, ma è forse tutta questa attesa che ha reso i cittadini talmente impazienti da crearla di loro spontanea iniziativa? Sta di fatto che l’inverno è ormai agli sgoccioli, un’ultima spruzzata di neve a ricoprire con il suo manto candido qualche materasso abbandonato sul ciglio della strada e poi è tempo che la stagione estiva riprenda i suoi preparativi di sempre. Speriamo di non farci trovare impreparati anche quest’anno, che l’amministrazione pubblica abbia in riserva delle belle sorprese per questa città e sappia accogliere nei migliori dei modi quell’ondata di turismo che i commercianti attendono con ansia per risollevare l’economia locale. Questa volta l’operazione di bonifica è stata sollecitata dai cittadini stufi di dover assistere a questa vergogna: speriamo che in futuro non ci sia più bisogno di continui solleciti da parte della popolazione e che gli interventi ed i controlli siano più tempestivi, per fermare una volta per tutte questo scempio.
Giuditta Zampiero
