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Roma, incontro di boxe in strada: ‘scazzottata’ tra un vigile e un venditore abusivo (VIDEO)

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Un video, già divenuto virale, ha immortalato le scene di un confronto a dir poco animato tra un agente di Polizia Locale di Roma Capitale e un venditore ambulante a Porta Maggiore.

L’uomo, di nazionalità straniera, non aveva infatti gradito l’intrusione delle forze dell’ordine nel suo posto di lavoro impegnate nei consueti controlli sul territorio e, dopo essersi rifiutato di mostrare i documenti per l’identificazione è passato alle mani. 

Da qui la reazione di uno degli agenti presenti sul posto, il quale, per nulla intimorito dall’abusivo, lo ha fronteggiato testa a testa  dando vita a questa specie di incontro di pugilato in versione street

I due contendenti, come detto, sono stati però filmati – diversi gli spezzoni diffusi in rete che ritraggono i vari momenti dell’accadfuto – e, inutile a dirsi, il video è rimbalzato subito ovunque da un sito all’altro. Quindi l’epilogo: l’agente, coadiuvato dai colleghi, che riesce a fermare l’uomo. 

https://www.facebook.com/157220594866422/videos/207024559886025/

 

Boxe in strada a Roma, la ricostruzione dei fatti: ecco il perché della ‘scazzottata’ tra vigile e ambulante

Ma perché è successo tutto questo? Facciamo un passo indietro. Nell’ambito dei consueti controlli disposti dal Comando Generale a garanzia del decoro urbano e della legalità, ieri mattina gli agenti del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), assieme al personale dell’Unità Anti Degrado, sono intervenuti a Porta Maggiore nel #municipio1 per contrastare la vendita abusiva sul marciapiede in prossimità della fermata del tram.

Durante le operazioni di identificazione uno dei venditori, di nazionalità ancora da accertare, nonostante i numerosi inviti, ha rifiutato di esibire i documenti rivolgendo frasi di sfida e di disprezzo nei confronti degli agenti.

L’uomo inizialmente ha accettato di seguirli, poi improvvisamente ne ha colpito uno al volto nel tentativo di fuga: ne è nata una colluttazione (quella del video) e l’agente colpito si è visto costretto a fronteggiare il venditore violento difendendosi e trattenendolo fino all’arrivo di altri rinforzi.

Bloccato e messo in condizioni di non nuocere e successivamente portato in centrale, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza, violenza e lesione alle Forze dell’Ordine. Al termine delle operazioni, l’Autorità Giudiziaria ha disposto per la giornata di domani il giudizio per direttissima. L’agente è stato successivamente medicato all’ospedale S.Giovanni.

Aggressione a Porta Maggiore, Polizia Locale: dichiarazione del Comando Generale su episodi di aggressione nei confronti degli agenti

“Il Comando di Polizia di Roma Capitale esprime piena solidarietà e vicinanza ai colleghi che questa mattina e nella giornata di ieri sono stati vittime di aggressione durante lo svolgimento delle proprie attività istituzionali”, scrive in una nota la Polizia Locale.

“Grazie al video diffuso in rete da un cittadino, su quanto accaduto in mattinata a Porta Maggiore, si è potuto constatare che l’agente ha tentato di difendersi dalla condotta violenta posta in essere dal venditore abusivo e, nello stesso tempo, temporeggiare nell’attesa del sopraggiungere dei colleghi”.

“Precedentemente al filmato” – si legge ancora nella nota diffusa dalla Polizia Locale di Roma Capitale – l’abusivo aveva colpito più volte sia l’operante che un’altra collega mentre tentavano ripetutamente di identificarlo. Ai fatti assisteva anche personale ATAC, che ha potuto fornire testimonianza della violenza messa in atto dall’uomo sull’agente, nei momenti antecedenti la ripresa video.

“Questo Comando porge un sentito ringraziamento al cittadino che è riuscito a documentare quanto accaduto. Tale filmato verrà messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nel caso riterrà opportuno il suo successivo utilizzo”.

“Il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale proseguirà con impegno nelle attività di contrasto dei fenomeni di degrado urbano a tutela della cittadinanza romana, seguendo gli indirizzi dell’Amministrazione Capitolina”.

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