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Calcio, Juniores Elite: il Pomezia travolge il SS Michele Donato

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Pomezia 5 SS Michele Donato 1

Pomezia: Maini, Milanese, Paglia, Catenacci, Conti, Picarella, De Paolis (Abundo), Ciccarelli (Di Micco), Bidoli, Campo (Testa), Sperati (Signorello). A disp: Falasconi, Crepaldi, De Santis. All: Bussi

SS Michele Donato: Ricci, Subiaco, Improta (Facci), Santangelo, Di Maggio, Agostini (Soreca), Scalzi, Tito, Ceti, Tornesi, Duffy (Cipriano). A disp: Mazzi, Marangon, Rinaldi, Bonetti. All: Polidoro

Ammoniti: Ceccarelli (P), Tito (SS)

Espulsi: Picarella (P), Scalzi (SS)

PRIMO TEMPO

Dopo 10 minuti è il Pomezia a portarsi in vantaggio: Bidoli si ritrova a tu per tu contro Ricci e non ha problemi a depositare in rete. Neanche passano 5 minuti che il SS. Michele trova il pareggio: da una punizione a spiovente dalla trequarti, la difesa pometina si fa trovare impreparata e Agostini è il più lesto di tutti a girare la palla verso la porta, Maini non può fare nulla. Al 20’ è De Paolis ad avere sui piedi l’occasione per il vantaggio, dopo una respinta corta di Ricci, controlla e tira poco sopra la traversa. Al 38’ la squadra di Bussi trova nuovamente il vantaggio: dopo un bel tiro di Conti, respinto da Ricci, Sperati si avventa sul pallone e sfrutta al massimo l’occasione, appoggiando il pallone in porta da pochi passi. Al 40’ Campo tenta il pallonetto, la palla termina di poco fuori.

SECONDO TEMPO

Pronti e via, Sperati ha subito l’occasione propizia per il 3-1, la palla sfiora il palo ma è solo il preludio al gol: infatti Campo al 3’ minuto fa tris per il Pomezia, dopo un’azione confusa in area di rigorem è bravo a girare al volo e battere Ricci. Al quarto d’ora Maini compie un miracolo a tu per tu con Soreca, manda in corner. La dura legge non scritta del calcio non perdona il SS Michele Donato, un minuto dopo De Paolis imbecca ottimamente Bidoli che salta Ricci e fa poker per i rossoblù. Al 40’ il Pomezia dilaga: il neoentrato Abundo tira un bolide sotto l’incrocio dei pali da posizione defilata.

Vittoria sul velluto per la squadra di patron Bizzaglia, che dopo la pesante sconfitta esterna contro la Vigor Perconti, dimostra di essere una squadra quadrata ma soprattutto unita.

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