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Vicenda Cup: domani sit-in di protesta da parte dell’UGL. In ballo c’è il futuro di 2000 lavoratori

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“Gli oltre 2000 lavoratori coinvolti nella tragica vicenda del cambio appalto del Cup regionale rischiano di avere importanti decurtazioni in termini di orario e retribuzione, l’UGL si mobiliterà al loro fianco nella battaglia per evitare una vera e propria macelleria sociale”.

Ad annunciarlo il Segretario UGL Lazio Armando Valiani e il Segretario Regionale UGL Sanità Lazio Gianluca Giuliano che hanno organizzato per domani, in occasione del Consiglio Regionale straordinario alla Pisana, un presidio di protesta, a cui prenderà parte il Segretario della UGL Roma Ermenegildo Rossi, contro la gestione inaccettabile del bando di gara cup e degli attuali cambi appalto: “Abbiamo serie perplessità sull’avviso – chiariscono Valiani e Giuliano – in quanto non conteneva clausole di salvaguardia per gli operatori e sull’assegnazione alla GPI e alla SDS dei servizi in questione. Su questo aspetto solleciteremo ANAC e corte dei conti a fare le opportune verifiche. Riteniamo non sufficiente quanto finora attuato dalla Regione Lazio perché alla fine del percorso i lavoratori coinvolti vedranno decurtati diritti e salari. Non accettiamo – concludono i rappresentanti sindacali – la macelleria sociale che si sta consumando ai danni degli operatori del Cup ai quali esprimiamo la nostra più piena solidarietà schierandoci al loro fianco”.

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