ARDEA, ARRIVANO LE GUARDIE ECOZOOFILE

In presenza del sindaco Luca Di Fiori, del comandante della polizia municipale Giuseppe Sciaudone e del vice sindaco Fulvio Bardi, si è tenuto il giuramento delle Guardie Ecozoofile della Delegazione Anpana di Ardea. Questa associazione di volontari si aggiunge a quella delle Guardie Ambientali che tanto si sono adoperate per il controllo e la lotta al degrado. Gli attestati firmati dal sindaco e controfirmati dal comandante della municipale sono stati consegnati ai nuovi volontari dell’associazione zoofila, il sindaco nel suo discorso di benvenuto ha rimarcato come si debba prevenire più che reprimere: “La repressione deve essere l’ultimo atto in danno a chi pensa di trattare il territorio come una pattumiera”.
Il comandante Sciaudone ha ricordato ai responsabili del distaccamento Luca Bardella e Bruno Lonardo, che tutto sarà sotto il suo coordinamento se pur autonomi nella gestione, che presto ci saranno operazioni congiunte con squadre di agenti della municipale per un totale controllo del territorio. Infatti le Guardie Ecozoofile sono volontari che rivestono carica di Pubblico Ufficiale nelle materie di competenza, le loro finalità sono: Proteggere gli animali, la natura e l’ambiente in generale effettuare idonea vigilanza sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali, relativi alla salvaguardia della natura, dell’ambiente e degli animali; provvedere alla difesa del patrimonio zootecnico ittico e di qualsiasi altra forma di vita del pianeta.
I cittadini che ravvisano degli illeciti su animali, natura o ambiente possono rivolgersi a qualsiasi comando delle forze dell’ordine, o contattare le Guardie Ecozoofile ai numeri 393-0824532 – 3925575299, o segnalare per E-mail a: anpanadistaccamentoardea@hotmail.it.
Un distaccamento fondamentale in un paese come Ardea dove l’intero territorio è un insieme di discariche a cielo aperto non soltanto di materiali inerti come calcinacci, ma anche di materiale tossico quali eternit, gomme di auto, batterie e ogni altro rifiuto anche tossico nocivo, o punti di inquinamento dovuti a centri di raccolta di materiali ferrosi e di autodemolizioni, di inquinamento dovuti a pozzi neri. Un territorio dove a causa degli scarsi controlli passati, ove di continuo ancora oggi centro di depositi abusivi di rifiuti i ogni genere, tanto che per bonificare la zona è stata preventivata una spesa di oltre dieci milioni di euro. Zone del territorio ormai allo sbando ambientale, zone come quella all’interno del complesso immobiliare delle Salzare e delle Torri sulle quali lo stesso comandante della sezione ambiente della municipale maggiore Maria D’Alessandri ha versati fiumi di inchiostro per relazioni alle quali mai si è dato attuazione.
Di certo le zone al alto tasso di inquinamento non sono soltanto quelle devastate dall’abusivismo edilizio incontrollato malgrado l’impegno della squadra del capitano Aldo Secci. Il degrado ambientale non è di meno in via Pavia alla Nuova Florida dove da anni l’amministrazione a ridosso di ogni campagna elettorale ha promesso un’isola ecologica… poi mai realizzata. Che dire dell’inquinamento in via Pisa ove per la mancanza di una pompa di sollevamento ancora in un centro altamente abitato insistono pozzi neri. E che dire della zona di Montagnano dove l’intero territorio è senza un sistema fognario… Se le zone a monte quelle a mare come la fossa via dell’Idrovora un’altra discarica a cielo aperto a pochi centinaia di metri dal mare tanto che per evitare i continui scarichi di ingombranti e quant’altro la municipale è stata costretta con grande disagio degli abitanti a rendere intransitabile la strade bloccandola con dei blocchi di cemento. Certo il lavoro per questi nuovi volontari sarà arduo ma il comandante Sciaudone è fiducioso e fermamente deciso a ripristinare quella legalità ambientale che fino ad oggi non sembra essere stata a cuore a nessuno.
Luigi Centore