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Molestie sessuali su una bimba di 8 anni: sotto accusa il tuttofare del campeggio

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Posto di salvataggio vuoto perché i giovani non cercano più lavoro

Sarebbe dovuta essere una vacanza per stare tutti e tre assieme, godersi il mare e le risate; mai i genitori della piccola avrebbero immaginato che sarebbe terminata con pagine di cronaca che parlavano di loro. “Bagnino di 39 anni accusato di violenza sessuale nei confronti di una bambina di 8 anni“: quella bambina è proprio la loro figlia. 

Mamma e papà decidono, lo scorso 21 giugno, di concedersi una piccola vacanza in provincia di Latina: in un camping di Fondi. A quanto ricostruito dai giornali locali, però, passano pochi giorni che la famiglia sporge denuncia per un tuttofare della struttura turistica. 

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Fondi: il tuttofare ‘orco’ del campeggio e la denuncia

Da quando erano arrivati in quel campeggio, la bambina aveva piano piano cambiato il suo umore: diventando sempre meno entusiasta di quanto lo era all’inizio. I genitori hanno subito capito che qualcosa non andava e, con la delicatezza del caso, hanno iniziato a rassicurare la piccola dicendo che a loro poteva raccontare tutto. Mai si sarebbero aspettati che quelle parole venissero fuori dalla bocca di una bimba di 8 anni: abusi sessuali su minore. 

Presentata la denuncia al Commissariato di Fondi, il procuratore di Latina Giuseppe Bontempo ha chiesto al Gip del tribunale lo svolgimento dell’incidente probatorio. La piccola infatti verrà ascoltata in audizione protetta accompagnata da uno psicologo; dopodiché verrà ascoltato anche il 39enne accusato. Da quanto si apprende la Polizia avrebbe già perquisito casa dell’uomo sequestrando anche il suo telefonino: nel timore che abbia potuto registrare qualcosa. 

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