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Aerei perdono il contatto radio, si alzano in volo gli Eurofighter: doppio intervento in meno di 48 ore

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Eurofighter F-2000 dell'Aeronautica Militare Italiana

Paura nei cieli italiani, dove due aerei perdono il contatto radio con le stazioni di terra. Temendo una situazione di criticità all’interno dei veicoli aeroportuali, l’Aeronautica Militare ha subito inviato nei cieli gli Eurofighter. I due aeroplani da combattimento, come consuetudine in queste situazioni hanno effettuato una manovra di “Scramble”, ovvero di monitoraggio di entrambi gli aerei sospetti, non rilevando però nessuna anomalia sul posto. 

Gli aerei perdono il contatto aereo, inviati nei cieli gli  Eurofighter

Azione spettacolare nei cieli italiani, dove l’Aeronautica Militare ha inviato nei cieli gli Eurofighter. I mezzi militari, ovvero due caccia appartenenti al 51° Stormo, sono stati chiamati a intercettare un volo civile. L’aeroplano attenzionato dai militari, infatti, per ignoti motivi aveva smesso di avere contatti radio con la stazione di terra. Un’operazione conclusasi a buon fine e con nessun ferito. 

L’intervento nei cieli degli F-2000 italiani

Verso l’aeroplano civile, sono stati inviati immediatamente gli aerei F-2000 in custodia dell’Aeronautica Militare italiana. L’operazione condotta dai due caccia militari, è stata quella di “scramble”, considerato come si temesse che quel volo potesse rivelarsi come una minaccia per la difesa dello spazio aereo nazionale. Con un decollo immediato (da qui il termine “scramble”), gli aviatori militari hanno constatato nel giro di pochi minuti le problematiche sorte all’interno del mezzo civile volante. 

Eurofighter F-2000 in volo
Eurofighter F-2000 in volo

Che volo è stato intercettato dall’Aeronautica Militare?

Secondo il rapporto dei militari dell’Aeronautica Militare, nei cieli italiani è passato un Airbus 320. Appartenente alla compagnia aerea della Chair Airlines, aveva effettuato il decollo a Palma de Mallorca ed era diretto a Zurigo. La tratta aerea da percorrere, lo ha fatto sorvolare sopra lo spazio aereo italiano, punto dove non ha risposto alla cabina di terra e fatto scattare le procedure di allarme e intercettazione militare. 

L’operazione, per i soldati italiani, è diventata addestrativa, cogliendo l’occasione per mettere in pratica alcune procedure ed eventi legati all’addestramento dei piloti militari. 

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