Un calendario fitto di eventi anche ad Anzio, Nettuno,Aprilia, che hanno cellebrato quest’anno il 68° anniversario della Liberazione d’Italia. Insieme alle autorità politiche, civili, religiose e militari, anche quest’anno le Associazioni combattentistiche e d’arma, le Bande Musicali della Città, le Corali e tutti i cittadini sono intervenuti a questa importante iniziativa.
Il 25 aprile rappresenta la fine dell’occupazione nazista ed il termine del ventennio fascista avvenuto il 25 aprile 1945, giorno della liberazione delle città di Milano e Torino, che saranno seguite dalla liberazione del resto dell’Italia. La Festa delle Liberazione è anche l’inizio di un percorso storico nuovo che porterà al referendum del 2 giugno 1946, alla nascita della Repubblica ed alla stesura della Costituzione.
“Ad Anzio la Festa della Liberazione, vuole anche celebrare l’importante ed essenziale contributo dato alla Resistenza dai nostri Partigiani per un’Italia libera – ha commentanto il Sindaco Luciano Bruschini – Tra questi Partigiani il nostro concittadino Mario Battistini, deportato in un campo di concentramento, al quale la Città di Anzio dedica questa giornata.”
Mario sei stato un raro esempio di onestà che hai amato la Tua città come pochi e sono commosso ed onorato di dedicare a un grande uomo come te la Festa della Liberazione… La tua giornata!”
A presenziare alla cerimonia di Anzio tra gli altri il Vicesindaco di Ardea Alessandra Cantore.
Francesca Poddesu
(foto Luigi Centore)
