Sono tante le categorie piegate dalla crisi economica, molte le attività chiuse per via delle restrizioni in un’Italia che – almeno per il momento – resta divisa in due fasce di rischio, con tutte le misure che conosciamo. Tra le categorie in ginocchio anche i lavoratori stagionali, a cui spettano degli aiuti stando al Decreto Sostegni, il primo con disposizioni economiche messo a punto dal Governo Draghi.
Bonus INPS 2400 euro: a chi spetta, come fare domanda
L’articolo 10 del Decreto Sostegno prevede l’erogazione di un’indennità una tantum per i lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo e dello sport. Con un importo pari a 2.400 euro.
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L’aiuto è rivolto “ai lavoratori dipendenti stagionali del settore del turismo e degli stabilimenti balneari che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2019 e la data di entrata in vigore del decreto, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate, non titolari di pensione né di rapporto di lavoro dipendente, né di NASPI”. Bonus anche per i lavoratori intermittenti, autonomi occasionali, incaricati alle vendite a domicilio, a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti balneari e i lavoratori del mondo dello spettacolo.
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Per richiedere il bonus bisogna consultare il sito dell’INPS e presentare la domanda non oltre il 30 aprile, ma ci si può rivolgere anche al CAF o al patronato. L’accredito, per i nuovi lavoratori che fanno domanda, arriverà entro metà maggio; mentre quelli che hanno già ricevuto il bonus di 1.000 euro con il Dl Ristori non devono presentare una nuova domanda, ma il pagamento avverrà in modo automatico.
