Prosegue la cavalcata della Fortitudo Futsal Pomezia nel girone B del campionato di Calcio a 5 C1. Undici partite e nove vittorie, uno score davvero impressionante per il team di Stefano Esposito che, nell’ultimo turno di campionato, ha rifilato altri sette gol al Minturno che pure era venuto a Pomezia con la voglia di vender cara la pelle. E così in effetti, venendo alla cronaca del match, è stato, con il 7-3 finale che nasconde parte la verità di un match molto combattuto e vinto non senza apprensione da Zullo e soci.
Già Zullo: è lui l’arma in più della Fortitudo salito, con il poker di sabato 2 dicembre, a quota 19 gol. L’obiettivo è ora chiaro, raggiungere quel primo posto occupato dall’Italpol distante quei tre punti persi dai pometini nello scontro diretto.
Mister Esposito non vuole però cali di tensione: “In alcuni momenti si pensa troppo al livello individuale quando dovrebbe essere sempre la squadra a prevalere”. Parole che ci stanno, soprattutto in virtù di quanto accaduto l’anno scorso. Intanto però è giusto godersi il momento.
FORTITUDO FUTSAL POMEZIA – MINTURNO 7-3: OSPITI TROPPO SPREGIUDICATI, POMETINI LETALI
Non è stato un match semplicissimo dicevamo per la Fortitudo Futsal Pomezia. Dopo essersi portata sul doppio vantaggio grazie a due lampi di Zullo la compagine di casa viene raggiunta sul pari grazie ad un’altra doppietta, quella del mister-giocatore tuttofare Augusto Vanderlei, giocatore dal curriculum di tutto rispetto considerando, tra le altre, i suoi trascorsi in Serie A.
Ci pensa allora ancora Zullo a ristabilire le distanze prima che Viglietta, ma siamo già nel secondo tempo, allunghi ancora il divario portando il puntaggio sul 4-2. Al gol di Potrich la partita sembra chiusa ma gli ospiti giocano il tutto per tutto schierando il portiere di movimento: è proprio l’estremo difensore che realizza il terzo gol pontino che riaccende il lume della speranza per il Minturno.
Ma è qui che, alla resa dei conti, gli ospiti perdono la partita. Nonostante il gol infatti la squadra mantiene l’atteggiamento spregiudicato esponendo il fianco alle letali ripartenze pometine agevolate dall’assenza del portiere. E così, ancora Zullo ed infine Viglietta, chiudono i conti portando il match al definitivo 7-3.
