Nella giornata di ieri sono stati registrati 11 casi positivi: significativo un cluster individuato presso l’IRCCS San Raffaele Pisana, con 3 casi positivi in trasferimento dalla struttura, per la quale è stata avviata l’indagine epidemiologica. La notizia positiva è che continuano a crescere i guariti, che sono stati 72 nelle ultime 24 ore. Al Policlinico Umberto I è stato attivato l’ambulatorio per i guariti del COVID-19, mentre all’Ospedale dei Castelli è stato dimesso l’ultimo paziente positivo. Il Numero Verde 800.118.800 è a disposizione per tutte le informazioni.
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LA SITUAZIONE NELLA ASL RM6
Nella ASL RM6, che comprende i Castelli Romani e la Litoranea, il 4 giugno nessun nuovo caso e 25 guariti. Il numero complessivo dei guariti è salito a 709 (+25), il numero delle persone attualmente positive è sceso a 537 (-25), mentre il numero dei decessi è rimasto stabile a 134 casi. Rispetto al picco la curva dei nuovi contagi è scesa del 95%.
LA RIPARTIZIONE DEI CONTAGI PER SINGOLO COMUNE
Nella tabella seguente viene riportata la ripartizione dei contagi per singolo comune dei Castelli Romani e della Litoranea sulla base delle comunicazioni ufficiali delle autorità competenti. Oggi sono guarite altre 25 persone a Ciampino (+5), Frascati (+14), Marino (+2), Nettuno (+1) e Velletri (+3).
Gravissimo è il ritardo con cui la ASL RM6 comunica ai Sindaci le informazioni sulla diffusione del coronavirus nei Castelli Romani e Litoranea: ad oggi devono ancora essere comunicati 338 casi, di cui 51 decessi. Cosa c’è da nascondere? Chi si vuole difendere? Per caso il sistema fallimentare delle case di riposo, delle RSA e delle case di cura private? A causa di questo ritardo, per 10 comuni (Albano, Anzio, Castel Gandolfo, Ciampino, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Montecompatri, Nemi, Rocca di Papa) il numero dei casi pubblicati dal SERESMI (il Servizio Regionale per la Sorveglianza delle Malattie Infettive) è superiore al numero di casi comunicati dai Sindaci.