E’ stato arrestato in queste ore A.F., con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Roma Sud. Lo scrittore, precedentemente detenuto con l’accusa di omicidio, è stato colto in flagrante mentre forniva droga a un tossicodipendente in uno dei quartieri popolari di questo quadrante capitolino. Sostanze stupefacenti che, dopo il controllo delle forze dell’ordine, sono state rinvenute anche nella casa dell’autore letterario.
Lo scrittore colto a spacciare cocaina a Roma
L’episodio è avvenuto nel quartiere di Spinaceto, nel quadrante di Roma Sud e a pochi minuti di macchina dalla zona dell’Eur. Lo scrittore, come riportano i controlli, è stato colto in flagrante a vendere cocaina a un tossicodipendente, sotto i portoni di uno stabile popolare della zona. Il letterato, fermato dalle forze dell’ordine, ha subito anche la perquisizione della propria casa.
La cocaina tenuta nelle mutande
L’uomo, per smerciare le sostanze stupefacenti nel quartiere, conservava gli involucri di droga addosso. In tal senso, nelle mutande dello scrittore è stato rinvenuto un involucro di cocaina, che lo stesso A.F. vendeva ai propri clienti nella zona di Spinaceto. All’interno della casa dello scrittore, più che lo studio di un letterato, i poliziotti si sono trovati davanti un laboratorio della droga.
Il magazzino della droga a casa dello scrittore
Secondo la relazione effettuata dalla polizia, l’uomo aveva tutta l’attrezzatura per confezionare la sostanza stupefacente all’interno della propria dimora. È ipotizzabile come, scontata la pena in carcere, l’intellettuale fosse tornato in quelle “cattive abitudini” legate al giro della droga romana. In tal senso, nella dimora sono stati rintracciati bilancini di precisione, almeno 100 grammi di cocaina, fogli dove si appuntava la contabilità del mercato nero della droga e quasi 5 mila euro in contanti, alzati con il business della sostanza stupefacente nel territorio di Spinaceto.
