Incendiate, questa notte, le campane dei rifiuti differenziati situate su Via Fratelli Bandiera, accanto a Via Bruno Buozzi. Purtroppo questo angolo di strada era
diventato a tutti gli effetti una discarica a cielo aperto, dove venivano gettati rifiuti di ogni tipo da parte di cittadini provenienti dai vari quartieri dell’intero territorio comunale, complice il bello ed ampio spazio verde adiacente. Da anni i cittadini della zona segnalavano questa incivile abitudine che faceva riempire, soprattutto nei week end, la zona di televisori, materassi, mobili e calcinacci, oltre che di enormi cartoni provenienti con evidenza dai commercianti della zona, che evidentemente trovano troppo “scomodo” rivolgersi alla vicina isola ecologica.
Qualcuno questa notte, esasperato dal continuo scempio, si è fatto “giustizia” da solo, risolvendo nella maniera peggiore e semplicistica un problema che invece è complesso. La cosa più intollerabile è la mancanza di ogni senso civico cittadino da parte di chi getta tutto quello che non gli occorre non nell’isola ecologica a disposizione gratuitamente, ma semplicemente abbandonando in strada, con costi
che poi il Comune – e quindi con i soldi di tutti i cittadini – deve sperperare per ripulire e che potrebbero esser spesi per altro.
Ci sono multe salate per chi abusivamente abbandona ingombranti, ma nessuno a
memoria d’uomo ha mai visto elevarne qualcuna, eppure non sarebbe difficile un
giro di vite. Su alcuni rifiuti, per esempio, sarebbe semplice, leggendo di quali prodotti si tratta, colpire i colpevoli. Nella zona di cui parliamo infatti operano diverse strutture commerciali come farmacie, pizzerie, negozi di abbigliamento e bar che spesso – ci dicono gli abitanti della zona – lasciano la propria “firma” a
terra davanti le campane e i cassonetti con ingombranti rifiuti di fornitura.
Mauro Valentini
