Dopo una segnalazione arrivata agli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Paolo, diretto da Massimiliano Maset, i poliziotti si sono diretti in via Gerolamo Cardano per dei controlli. Nei pressi dell’edificio, hanno subito notato dei movimenti sospetti da parte di uno straniero che, a piedi, si stava dirigendo verso l’ingresso del condominio. L’uomo continuava a guardarsi attorno e a voltarsi come per controllare se fosse seguito. Appena ha aperto il cancello pedonale esterno al palazzo i poliziotti si sono avvicinati per procedere con i controlli ma lui ha subito tentato di scappare. Fortunatamente gli agenti l’hanno prontamente bloccato e proceduto con il controllo, al quale l’uomo si è mostrato visibilmente agitato e insofferente.
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Gli agenti hanno poi chiesto al 45enne di origine filippina se abitasse in quel palazzo e se avesse con sé dei documenti, ma l’uomo ha risposto negativamente ad ambedue le richieste. Per tanto, gli operatorii hanno proceduto ad una perquisizione ed in tasca gli sono trovate alcune chiavi, oltre una somma di 1200 euro in contanti di cui non sapeva giustificare il possesso.
Grazie ai due mazzi di chiavi rinvenute, i poliziotti sono riusciti ad individuare poco dopo l’appartamento dove vive lo straniero. All’interno di questo, è stata rinvenuta della merce rubata tra cui personal computer, borse, due orologi, penne, diverse paia di occhiali, tutta refurtiva di ingente valore pari a 10 mila euro circa e di cui l’uomo non sapeva fornire spiegazioni circa la provenienza. Accompagnato negli uffici di Polizia, lo straniero è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per ricettazione e rifiuto di fornire le proprie generalità.
