Le ci sono voluti anni per parlare, per rivelare a qualcuno quanto le fosse successo durante la sua infanzia. Alla fine, la ragazza ormai 14enne, ha scritto tutto in una lettera. Lo scritto è stato letto da una delle suore della casa famiglia dove si trova la giovane, Suor Pia.
«Papà ha tentato di violentarmi, anche in caserma, avevo 9 anni». Queste le parole che hanno allarmato la religiosa e fatto scattare le indagini. Sembrerebbe che le violenze da parte del presunto padre orco siano iniziate quando la ragazza aveva in realtà solo 8 anni, per poi prolungarsi nel tempo.
La versione del padre
La ragazza vive ormai da tempo in una casa famiglia. La giovane, insieme agli altri due figli della coppia, è stata allontanata dal nucleo familiare perché i suoi genitori sono stati accusati di trascurare e non accudire adeguatamente i propri figli, costringendoli anche ad assistere alle ormai quotidiane liti dovute all’imminente separazione della coppia.
Quella delle violenze da parte del padre, un maresciallo di 38 anni, è un’accusa comparsa dopo tempo. L’uomo ha risposto dicendo che si tratterebbe solamente di “fantasie” della ragazza. La 14enne si starebbe vendicando dopo essere stata sgridata dal padre.
Le indagini
Nonostante le parole dell’uomo, gli agenti sembrerebbero protendere per la versione della minore. Infatti, a bordo dell’auto del 38enne sono stati rinvenuti due DVD ed un paio di mutande da bambina chiuse all’interno di una busta di plastica. Uno dei due filmati rinvenuti è un cartone animato pedopornografico, l’altro invece è intitolato “Violenza paterna”.
Sul padre è stato aperto un processo.
