Più di quattromila bimbi con disabilità sono senza scuolabus a Roma. La crisi della Vincenzo Tundo spa, società che gestisce l’appalto della mobilità speciale del Comune di Roma, sta danneggiando gravemente il diritto allo studio di migliaia di ragazzi, già penalizzati dalla didattica a distanza e dallo scaglionamento degli orari di ingresso. Questa ulteriore limitazione toglie un servizio essenziale e grava su tutte quelle famiglie che sono costrette a trovare soluzioni dell’ultimo minuto.
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Bimbi con disabilità senza scuolabus, le proteste dei genitori
Diversi genitori sono alla ricerca di informazioni per sapere quando sarà ripristinato il servizio. “Buongiorno vorrei condividere un disagio che si è creato da ieri – scrive Paola Di Croce su Facebook –. Mia figlia, una ragazzina disabile, non viene presa dal pulmino trasporto disabile Roma Capitale perché non hanno il gasolio. Qualcuno mi sa dire fino a quando continuerà questo disservizio?”. In molti si sono dovuti organizzare all’ultimo momento e prendere anche permessi lavorativi per accompagnare i figli a scuola. “È una assurdità – prosegue Paola –, ma questo è quello che stiamo vivendo”.
La nuova società
Se la Vincenzo Tundo spa non è più in grado di garantire il servizio, sembra che Roma Capitale abbia già trovato una soluzione temporanea. Il servizio di scuolabus per gli studenti con disabilità dovrebbe essere garantito dalla Medicoop. “Fino a pochi giorni fa c’era la società Tundo che svolgeva il servizio – risponde Fabrizio De Rosa sui social –. Ora sembra che la Tundo non c’è più ed è stata sostituita da Medicoop”. Come contattare la nuova società? Provando a chiamare il 800102040 oppure scrivendo una mail alla casella postale trasportodisabili@romamobilita.it.
