Nel pomeriggio di sabato 30 Marzo, intorno alle 16, una donna ha chiamato il 112 dopo aver fatto una macabra scoperta. Al telefono ha segnalato alla Polizia la presenza di un cadavere. Il corpo si trovava a viale Franco Angeli, incrocio viale Palmiro Togliatti. A pochi metri di distanza dall’ex Mattatoio del Collatino. L’area è tristemente famosa come noto punto di prostituzione della Capitale.
Sul posto è immediatamente giunta la Squadra Mobile della Polizia. Il cadavere era ormai in avanzato stato di decomposizione e si trovava su di un materasso. La transessuale indossava solamente un maglioncino e non erano presenti evidenti segni di violenza.
Una volta accertato il decesso, sul posto sono intervenuti anche i poliziotti del commissariato Prenestino, la scientifica, gli investigatori della Squadra Mobile e il medico legale. L’ora del decesso è stata stimata tra le 8 e le 24 ore prima del ritrovamento. Sul corpo non sono stati trovati segni particolari che possano indicare una morte violenta. La salma è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le cause del decesso non sono chiare, verrà eseguita un’autopsia per accertarle.
Sulla morte della transessuale c’è quindi ancora un alone di mistero e nessuna pista viene esclusa. Si potrebbe trattare di morte naturale o, secondo un’altra ipotesi, il decesso potrebbe essere dovuto ad un’overdose. Non è neanche escluso che la vittima sia morta in un posto differente rispetto a quello del ritrovamento.
Non si conosce l’identità della persona deceduta, in quanto non aveva con sé alcun documento.
