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Scuola, da Roma arriva il piano per il rientro: ingressi scaglionati e controlli sui mezzi

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La riapertura per le scuole è fissata per il 7 gennaio, con ingressi scaglionati in due turni e controlli intensificati sui mezzi. Dopo tanti mesi di didattica a distanza, circa 200mila liceali di Roma e dintorni rientreranno in classe. La decisione del Governo prevede aule piene al 75%, domani ci sarà la definizione dei dettagli da parte della Prefettura, delle Regioni e dell’Ufficio scolastico. 

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Gli orari per il rientro a scuola a gennaio

Il 40% degli studenti entrerà alle 8:00, mentre il restante 60% alle 10:00, rimane comunque l’autonomia scolastica per decidere chi far entrare prima e chi dopo. La Prefettura, intanto, sta spingendo per il rientro degli studenti anche per il sabato: potrebbe consentire un alleggerimento del carico sui mezzi di trasporto nella settimana. 
Gli orari però non soddisfano i presidi: “I problemi maggiori ce li avranno gli studenti dei professionali e degli istituti tecnici, usciranno alle 15 e avranno difficoltà per mangiare” afferma Rocco Pinneri, direttore dell’Ufficio Scolastico regionale. 

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L’organizzazione dei mezzi di trasporto per studenti

Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, si pensa a dei controlli mirati sui bus Atac, per verificare la capienza effettiva delle vetture in viaggio. Per garantire a coloro che non riusciranno ad entrare sul mezzo, invece, ci sarebbero i cosiddetti “mezzi caldi“, pronti a partire all’occorrenza. Previsto un netto aumento delle corse sia per Atac che per la Cotral, con un potenziamento degli operatori privati che durerà fino a febbraio. 

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