Ardea: non si vota il rendiconto, l’ira di Abate

Il consiglio comunale odierno ha visto la mancata approvazione del rendiconto della gestione finanziaria. A tal proposito abbiamo sentito il capo cartello del Pd, Antonino Abate, impegnato a portare allo scioglimento questa amministrazione. Ad Abate va riconosciuto di essere riuscito – a differenza dell’attuale presidente e del suo predecessore – a portare a termine tutti i consigli comunali nel periodo in cui ha ricoperto la carica di presidente del consiglio facente funzione, oltre che di aver tirato fuori dalle segrete stanze i famigerati debiti fuori bilancio, che potrebbero portare al dissesto finanziario. “Come ormai è evidente – ha dichiarato Abate – il sindaco è rimasto solo a capo di una amministrazione ormai allo sbando. È scandaloso come i consiglieri comunali assenti in aula all’approvazione del consuntivo siano rimasti seduti tra il pubblico come comuni spettatori, pur di non assumersi una loro responsabilità. Il documento contabile che andava approvato era l’esercizio finanziario dell’anno 2014, quindi un bilancio a loro conosciuto avendolo redatto l’anno prima a loro uso e consumo. Noi della minoranza abbiamo scritto al Prefetto descrivendo la particolare e critica situazione in cui versa il Comune, particolarmente compromesso dall’incapacità di gestione di questa maggioranza”.
“Mi auguro – prosegue Abate – che il Prefetto si renda conto della grave situazione che persiste nel nostro Comune ed attui tutte le procedute per arrivare allo scioglimento del consiglio comunale. Ai consiglieri comunali non presenti in aula oggi, chiedo di dimostrare serietà qualora il Prefetto dia a questa maggioranza ancora una possibilità di riportare il bilancio in discussione in consiglio comunale e di mantenere la posizione presa oggi, di continuare a far mancare il numero legale, dimostrando così che l’assenza di oggi non era un atto di forza per il raggiungimento di eventuali scopi personali”. Dalle dichiarazioni di Abate traspare tutta la confusione che regna sovrana in questa amministrazione, dove tutti sono contro tutti ed il sindaco ancora una volta è solo e con una giunta zoppa non riuscendo a nominare un assessore all’ambiente in sostituzione di Romolo De Paolis.
Luigi Centore