“Questa mattina si è svolta una nuova riunione del Coc, il Centro operativo comunale, per fare il punto sulla situazione emergenziale dovuta alla diffusione del Covid-19”. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
“Il primo argomento all’ordine del giorno – prosegue – è stata la constatazione dell’aumento dei veicoli e delle persone in circolazione, a causa delle belle giornate. In molti dalla Capitale si sono trasferiti nelle seconde case sul litorale, in particolare a Fregene. Pertanto, insieme alle Forze dell’ordine, che ringrazio nuovamente per lo straordinario lavoro che fanno ogni giorno, si è concordato si aumentare i controlli e mantenere alta l’attenzione, soprattutto in vista della Pasqua, sugli spostamenti non autorizzati delle persone e, se necessario, di recarsi abitazione per abitazione a verificare se qualcuno si è recato immotivatamente nelle seconde case al mare. Stiamo anche valutando l’assunzione di vigili stagionali a supporto di queste operazioni”.
“Insieme ai dirigenti – aggiunge il sindaco – si è deciso di proseguire, nel limite delle possibilità, senza interruzioni e complicazioni burocratiche l’attività amministrativa, anche in modalità smart working. In particolare si è stabilito di procedere all’approvazione del consuntivo di bilancio con un Consiglio comunale in videoconferenza e di dare priorità alle attività che consentano di attuare i provvedimenti nazionali e regionali straordinari che contribuiscano alle entrate per il Comune”.
“Non saranno abbandonati – spiega Montino – i due interventi che riguardano la tutela della costa tra Focene e Fregene: quello derivante dallo stanziamento di 2 milioni e 400 mila euro da parte della Protezione civile regionale per la realizzazione di una soffolta e quello derivante dallo stanziamento di 1 milione di 133 mila euro da parte della Regione Lazio per opere di ripascimento. È necessario infatti realizzare le opere prima di nuove mareggiate che possano danneggiare la costa”.
“Infine si è discusso – conclude il sindaco – del centro operativo istituito presso la Casa della Partecipazione di Maccarese per la distribuzione dei beni di prima necessità alle famiglie bisognose del territorio. Un servizio che sarà aggiustato e modificato se necessario in base all’andamento e al numero di richieste in atto”.