Nel corso delle ultime settimane ha fatto molto clamore l’idea di un bonus da destinare alla casalinghe. È ahimè noto che i lavori domestici sono spesso ed erroneamente sottovalutati, senza considerare che altrettanto frequentemente vengono ritenuti appannaggio esclusivo del genere femminile. Ma esiste davvero un bonus casalinghe?
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Esiste davvero un bonus casalinghe?
Il discusso bonus Casalinghe erogato dall’Inps e dal valore di 500€, non è altro l’assegno sociale che ogni anno viene erogato dall’Ente al compimento del 67esimo anno di età e previo il rispetto di determinati requisiti. Dunque, contrariamente a quanto si è potuto pensare, non esiste un vero e proprio bonus casalinghe.
L’assegno sociale erogato dall’Inps: importo
Tuttavia, va precisato che l’importo effettivo della somma erogata dall’Inps è pari ad un massimo di 468, 10 euro. L’importo dell’assegno sociale viene erogato completamente a coloro che hanno un reddito pari a zero. Invece se si è coniugati, il reddito complessivo annuale non deve superare la somma di 6.085, 30 euro.
Invece, nel caso in cui il richiedente ha un reddito pari a 6.085, 30€ l‘anno e non è coniugato, ha sì diritto all’assegno ma con un importo ridotto. Il limite reddituale annuale sale invece a 12. 170, 60€ se il richiedente è sposato. Infine, appare evidente, che in mancanza dei requisiti reddituali il diretto all’assegno sociale erogato dall’Inps viene meno.
Come inoltrare la domanda
Per inoltrare la domanda che permette di usufruire dell’assegno sociale è necessario presentare la richiesta online tramite il portale dell’Inps. Se non si ha molta dimestichezza con il web è possibile farsi aiutare nello svolgimento della procedura o da un caf oppure dal call center dell’Ente.
