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Piano rifiuti Regione Lazio: «Roma dovrà trovare siti entro i propri confini»

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aprilia discarica

Piano rifiuti Regione Lazio, Montino: «Ottime le linee guida». “Un’ottima notizia, quella che arriva da Zingaretti e Valeriani”. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino apprendendo dell’approvazione delle linee guida del Piano rifiuti della Regione Lazio..

“Stabilire che Roma Capitale debba individuare dentro i propri confini il sito in cui conferire i rifiuti e non cercarlo altrove è la soluzione migliore perché Roma progredisca speditamente sulla strada della raccolta differenziata fino alla chiusura del ciclo dei rifiuti – continua Montino -. Comuni come il nostro hanno impiegato molte energie, progetti e fondi per essere tra le realtà virtuose nella raccolta differenziata a livello non solo regionale, ma anche nazionale. Sarebbe inaccettabile se dovessero pagare le inefficienze della Capitale”.

“Cosa che, in realtà, in parte già avviene anche sul nostro territorio – conclude Montino -. Ricordo, infatti, che c’è già un sito di conferimento di Ama, a Maccarese, con tutte le conseguenze che questo comporta per la nostra città”.

Piano rifiuti Regione Lazio: «Svolta storica, ora Roma si metta in linea con la differenziata»

«Il piano rifiuti della Regione Lazio approvato oggi dalla Giunta regionale è una svolta. Pone una seria demarcazione alla demagogia di chi c’ha spacciato qualsiasi tipo di soluzione e poi nei fatti ha portato Roma al collasso».

«Oggi finalmente noi introduciamo concetti chiari_ dalla tariffazione puntuale (chi più ricicla meno paga) alla riduzione degli imballaggi; ai fondi per la realizzazione di isole ecologiche e centri compost, al riequilibrio territoriale e all’autosufficienza ambientale».

«Con la creazione di 5 ambiti territoriali, uno per Provincia, che dovranno essere autosufficienti si sgombera il campo da qualsiasi equivoco. Si punta quindi dritto e si dà un importante impulso a quel “porta a porta” spinto che tanto bene sta funzionando in moltissimi Comuni della Regione. Non a caso si toccano punte che variano tra il 70 e il 90 per cento di differenziazione del prodotto». «Così come è importante la creazione di un sub-ambito di Roma Capitale con la quale si mette finalmente il sindaco Raggi nelle condizioni di dover essere autonomo e di garantire alla Capitale un cambio di passo in termini di differenziazione del prodotto, senza più scuse e tiritere».

«La dimissione infine del termovalorizzatore di Colleferro e la sua riconversione in un moderno impianto a freddo (non a combustione quindi) per estrarre materie dai rifiuti, dimostra come la strada maestra sia stata tracciata: stop alle discariche, sì al riciclo e al riuso». Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano.

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