Home » Aprilia News » Aprilia: lettera anonima svela le domande del concorso pubblico, è bufera

Aprilia: lettera anonima svela le domande del concorso pubblico, è bufera

Pubblicato il
aprilia

Concorso pubblico ad Aprilia, è bufera. «In riferimento alla lettera anonima pervenuta in Comune, con i testi delle prove scritte del concorso per l’assunzione di due istruttori tecnici, il Comune di Aprilia informa la cittadinanza che nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale – nella persona del Vicesindaco Lanfranco Principi – ha presentato formale denuncia querela alle forze dell’ordine, chiedendo sia di accertare con il massimo rigore eventuali irregolarità, sia di agire nei confronti dell’autore della lettera, per le dichiarazioni contenute nella missiva, altamente lesive della reputazione dell’Ente».

Chikungunya, accertato un caso anche ad Aprilia: l’ordinanza del Sindaco

«Questa mattina, la commissione esaminatrice, riunita per procedere alla correzione delle prove scritte, ha deciso di non procedere all’apertura dei plichi, rassegnando le proprie dimissioni e consegnando tutta la documentazione concorsuale al dirigente del personale, in attesa di nuove decisioni in merito», lo scrive in una nota il Comune di Aprilia. 

Concorso pubblico per un posto di istruttore tecnico al Comune di Aprilia: la nota di Domenico Vulcano

«Quanto emerso questa mattina dalla stampa locale circa la diffusione delle tracce della prova scritta di un concorso pubblico per un posto di istruttore tecnico al Comune di Aprilia, prima ancora dello svolgimento della stessa, lascerebbe presagire un quadro mortificante per la tenuta della dignità della pubblica amministrazione apriliana».

«Addirittura, sembrerebbe emergere se non già una corsia preferenziale per qualche candidato predestinato all’esito positivo di un concorso pubblico, quantomeno la totale approssimazione e faciloneria nella gestione della stessa procedura concorsuale. Noi non entriamo nel merito delle supposizioni e delle ipotesi investigative, stante la massima fiducia che riponiamo nel lavoro della Procura della Repubblica, interessata da un esposto anonimo, circostanziato e documentato. Aspettiamo che la magistratura faccia il suo percorso di indagine e verifica di quanto accaduto e assuma le sue determinazioni».

«Allo stesso tempo, però, non si può tacere sul gravissimo danno di immagine che, ancora una volta, sta subendo l’ente comunale di Aprilia. Da un lato potrebbero emergere responsabilità dirette di chi ha gestito la procedura concorsuale, permettendo una palese fuga di documenti che andavano secretati a garanzia del concorso stesso e dell’assunzione di un tecnico secondo i criteri di imparzialità e meritocrazia; dall’altro emergerebbero evidenti responsabilità politiche e l’amministrazione non può scaricare altrove le proprie responsabilità. Il fatto appare troppo grave nei suoi contorni così poco trasparenti e l’ente pubblico non può convivere con questo clima di pesante sospetto: il sindaco Antonio Terra deve al più presto venire in Consiglio Comunale a relazionare su quanto accaduto», così in una nota Domenico Vulcano Consigliere provinciale e comunale.

Anche il PD chiede spiegazioni

«In merito alla vicenda del concorso, in relazione a quanto abbiamo appreso da notizie diffuse a mezzo stampa, riteniamo che si debba fare immediatamente chiarezza. In attesa che la procura faccia luce sui fatti accaduti e determini l’esistenza di eventuali responsabilità, crediamo sia opportuno che il Sindaco dichiari quanto è a sua conoscenza e cosa intende fare per il futuro dei concorsi in essere. Per quanto detto e ritenendo che il luogo deputato al confronto istituzionale sia l’aula consiliare, il partito democratico chiede la convocazione di un consiglio comunale straordinario urgente», dichiarano Alfonso Longobardi (Segretario Partito Democratico Aprilia) e Vincenzo Giovannini (Capogruppo Partito Democratico Aprilia).

 

 

 

Impostazioni privacy