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Aprilia, presepi ancora senza una sede

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Ad Aprilia il Natale comincia quando l’A.I.A.P. Sezione di Aprilia (Associazione Italiana Amici del Presepio) allestisce la sua bellissima annuale mostra presepiale.

Giunti alla 16^ edizione, l’associazione si è rinnovata con apposite bacheche espositive allestite presso la Sala Manzù – P.zza Pietro Nenni, 1 –

L’inaugurazione del 10 Dicembre avvenuta alla presenza degli assessori Barbaliscia e Spallacci e di Don Franco, parroco della Chiesa di San Michele Arcangelo, ha visto il locale adiacente la sala Manzù gremito dai cittadini apriliani.

Il loro presidente, Alessandro Martinisi,  ha spiegato che quest’anno la mostra sarà dedicata ad uno dei soci fondatori ed ex presidente Ettore Formosa, prematuramente scomparso a Gennaio.

Ettore fu premiato con il massimo riconoscimento presepistico rilasciato dal Un.Foe.Prae. (Universalis Foederatio Praesepistica). Un uomo che ha vissuto in varie parti del mondo, arrivando sino in Australia dove trovò la sua compagna di vita Margaret, egli però amava Napoli ed appena poteva vi si recava, forse attirato dai fantastici pastori partenopei.

Proprio per questo, l’associazione ha commissionato alla pittrice napoletana Aurora Cimmino un opera a lui dedicata, trattasi di un tamburello, tipico strumento della tarantella, sul quale è dipinto il volto di Ettore Formosa con lo sfondo del Vesuvio che sovrasta il mare e la città, questa opera sarà presente alla mostra insieme a tanti altri presepi particolari come sempre, ad esempio quello allestito da Barbarossa Marcello, ambientato in una cella di un carcere, il cui “ospite” con tanto di divisa a strisce, ha realizzato un presepe per alleviare la sua prigionia, il titolo “La Redenzione”.

Oppure il presepe di Triolo Mario raffigurante la scalinata di Sermoneta o il fabbro rappresentato da Freddi Fernando in cui oltre al personaggio ci sono tutti gli attrezzi del mestiere, Conti Claudio con i suoi pastori orientali, Barscigliè Ivana e Bartolucci Maria con opere realizzate in ceramica, ma anche tutti gli altri che sono sempre bellissimi.

L’associazione collabora con molti Comuni del Lazio, Città di Castello, Alatri, Terracina, Monteporzio per citarne alcuni e viene invitata ad esporre i presepi ogni anno, segno di un lavoro ben fatto dai suoi soci.

Purtroppo la nota dolente sta nel fatto che l’A.I.A.P. di Aprilia ancora non ha una sede dove esercitare, al punto che i soci si sono dovuti autotassare per affittare un locale. Tutto questo nonostante le promesse fatte negli anni dall’amministrazione Comunale che sono state puntualmente disattese, l’associazione infatti non ha ricevuto neanche sovvenzioni e pensare che i visitatori della mostra provenendo un po’ anche dai comuni limitrofi apportano un tangibile guadagno per le attività commerciali, avrebbe dovuto spingere gli amministratori ad aiutare i soci A.I.A.P..

Questo anno la mostra sarà anche oggetto di un percorso itinerante, infatti a chi la visiterà, verranno distribuiti dei libretti ed attraverso di essi si avranno indicazioni per un giro presepistico che tocca 4 paesi, Aprilia, Monte Porzio Catone, Latina e Valmontone. In ognuna di queste verrano apposti dei timbri sul libretto e coloro che compiranno l’intero giro delle 4 mostre parteciperanno ad un estrazione finale di una natività.

 

Luciano Santelli

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