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Roma, l’aggressore di Francesco Le Foche si era barricato in casa per 4 ore: “Non esco”

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Aggressione Francesco Le Foche

E’ stato portato in carcere l’aggressore di Francesco Le Foche, l’immunologo noto anche per le sue apparizioni in tv, picchiato nel suo studio di Roma giovedì scorso. L’uomo, per il quale erano stati disposti i domiciliari in un’abitazione ai Castelli, è stato condotto nel carcere di Velletri. 

Ma in queste ore è emerso un retroscena. Stando a quanto ricostruito dalla nostra Redazione l’aggressore infatti, classe 1987, era stato ristretto ai domiciliari in attesa della convalida dell’arresto (poi arrivata) dopo la brutale aggressione al medico. Quando però ieri mattina gli agenti si sono presentati presso l’abitazione di Frascati in vista dell’udienza in Tribunale l’uomo si è dimostrato tutt’altro che collaborativo. Anzi: invece di aprire agli agenti si è infatti barricato in casa.

Aggressione Francesco Le FocheIl palazzo in cui si trova lo studio di Francesco Le Foche, l’immunologo aggredito ieri pomeriggio da un suo paziente di 36 anni, Roma, 06 ottobre 2023. ANSA/ANGELO CARCONI

In carcere l’aggressore di Francesco Le Foche: si era barricato in casa

E le trattative si sono rivelate piuttosto spinose. Mentre il suo arresto veniva convalidato, lui si era chiuso nella sua casa ai Castelli, a Frascati. “Non apro”, parafrasando, le parole utilizzate in risposta alla Polizia davanti all’abitazione. I tentativi sono andati avanti per diverso tempo, circa 4 ore grossomodo, fin quando i poliziotti – nel frattempo sono arrivati ulteriori agenti a supporto inviati dalla Questura di Roma – sono riusciti a convincerlo a desistere dai suoi intenti. Attualmente l’uomo, di 36 anni, si trova nel carcere di Velletri, provvedimento disposto anche per via del suo comportamento e dei suoi atteggiamenti ostili manifestati agli agenti.

L’aggressione

I fatti sono noti. L’uomo, ex pugile, deve rispondere dell’aggressione consumatasi nel pomeriggio del 5 ottobre 2023 nello studio di Roma in Via Po del Professore Immunologo Le Foche; il 36enne, lo ricordiamo, era entrato nel suo studio medico dirigendosi direttamente dal medico: dopo averlo raggiunto era iniziata la feroce aggressione durante la quale il professore è stato picchiato e colpito a più riprese. Immediato era scattato quindi l’allarme con il medico trasportato in Ospedale con varie ferite, tra cui un grave trauma cranico facciale che potrebbe mettere a rischio la sua vista all’occhio sinistro, oltre a una frattura del naso.

Come sta Francesco Le Foche oggi

Per quanto riguarda le sue condizioni di salute Le Foche, stando alle ultime informazioni disponibili, è stato operato nelle scorse ore. Diverse le fratture riportate sia al naso sia nella parte orbito-zigomale, così come reso noto dal professore Valentino Valentini, direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia Oncologica, Ricostruttiva Maxillo – Facciale, del policlinico universitario Umberto I e riportato da Il Messaggero. Decisivi, per capire se ci saranno complicanze per il medico, i prossimi sette-dieci giorni.

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