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Ancora un rave party nel Lazio: «E’ solo un compleanno», il raduno organizzato sui social

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rave party santa marinella

Ancora un rave party nel Lazio. I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica 15 persone, di cui 13 già note alle Forze dell’Ordine, poiché ritenute responsabili, in concorso tra loro, del reato di invasione di terreni demaniali. Era in effetti tutto pronto per il maxi raduno abusivo all’insegna, come “di consueto”, del mix sballante di musica altissima, alcol e quasi sempre droga. Stavolta però l’evento è stato stroncato sul nascere. 

Rave party a Santa Marinella: 15 persone già ubriache

Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Santa Marinella, da tempo impegnati in una serrata opera di controllo del territorio, nel primo pomeriggio di domenica scorsa, sono intervenuti in un’area boschiva in località Tre Cancelli, zona isolata e nascosta da un folto manto di vegetazione, dove era stato notato un gruppo di persone intente a consumare alcolici ed ascoltare musica ad alto volume.

All’arrivo della pattuglia dei militari dell’Arma erano già presenti quindici persone, era già stato allestito, con l’utilizzo di un gruppo elettrogeno, un impianto artigianale per la riproduzione di musica ad alto volume ed alcuni fra i presenti apparivano già in stato di ebbrezza.

«E’ solo un compleanno», poi il fuggi fuggi

Accorsi celermente sul posto ulteriori Carabinieri di rinforzo da tutti i comandi dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Civitavecchia, è stato possibile intervenire ed interrompere l’evento, riuscendo ad indentificare tutti i presenti. Questi ultimi, ammettendo di essersi dati appuntamento mediante i social network, giustificavano la loro presenza sul posto con l’intento di festeggiare il compleanno di un loro conoscente che però sarebbe ancora dovuto arrivare.

Ed in fatti, mentre le operazioni di identificazione e controllo erano in corso, i Carabinieri hanno notato almeno una decina di veicoli che, con persone a bordo, intente a raggiungere la località e che, alla vista dei Carabinieri e delle automobili di servizio, invertivano immediatamente il senso di marcia allontanandosi celermente. 

Alcuni partecipanti “assidui frequentatori” di rave

I successivi accertamenti condotti consentivano non solo di identificare tutti i presenti colti sul posto, ma anche di stabilire come gli stessi, senza aver preavvisato né essere stati autorizzati, si fossero arbitrariamente introdotti in un terreno boschivo di proprietà demaniale.

Dalle verifiche effettuate dai Carabinieri è anche emerso come alcuni fra gli identificati avessero partecipato sia al rave di Valentano (VT) la scorsa estate che a quello svoltosi a Roma, tra Ponte Galeria e Vitinia lo scorso mese di ottobre. Le persone denunciate sono accusate del reato di invasione di terreni e i Carabinieri proporranno alle competenti Autorità di Pubblica Sicurezza l’adozione, per i 15, del provvedimento che dispone il Divieto di ritorno nel Comune di Santa Marinella.

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