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Aggressioni ai Carabinieri, nuovi casi ad Aprilia e Cisterna: «lesioni personali» ai militari

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Ancora Carabinieri aggrediti. Dopo la morte choc del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso, massacrato a coltellate a Roma, nuovi casi si stanno registrando trasversalmente in tutto l’hinterland della Capitale e non solo.

Ieri, a Ciampino, due militari sono stati aggrediti a calci e pugni e soltanto l’intervento – ecco il paradosso – di due avventori di un Bar ha consentito di assicurare il malvivente alla giustizia. Oggi altri due casi, stavolta nella provincia di Latina. 

Cisterna: Carabinieri intervengono per sedare una lite, 43enne aggredisce i militari

Un uomo di 43 anni di Cisterna è finito in manette dopo aver aggredito un Carabiniere nella notte. I militari erano intervenuti intorno alle 3 in un Bar della zona, chiamati a seguito di una lite scoppiata tra il 43enne e la moglie; portato in Caserma per l’identificazione, l’uomo si è però scagliato contro un sottufficiale provocandogli diverse lesioni. Inevitabile, come anticipato, l’arresto.

Altro caso ad Aprilia

Un episodio analogo si è verificato nel quadrante di Aprilia, nello specifico a Campoverde, sempre nella notte. Un 39enne della zona in questo caso è finito in manette allorquando i Carabinieri lo hanno invitato ad allontanarsi dall’abitazione della ex, che aveva raggiunto per minacciare la donna; l’uomo è finito in manette con l’accusa di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per essersi opposto all’intervento dei militari.

 

 

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