Domani, lunedì 26 aprile, si darà il via alla tanto attesa ‘giornata delle riaperture’. Molte sono le cose che cambieranno, dall’apertura dei ristoranti ai “Green pass” per gli spostamenti. Una delle cose che più cambierà il nostro Paese però riguarda la riapertura in ambito scolastico: da domani infatti due sono le novità tanto attese ma anche tanto criticate. Da un lato vedremo il ritorno in classe per almeno il 70% degli studenti delle superiori, dall’altro anche per le Università cambierà qualcosa: gli atenei potranno svolgere in presenza la maggior parte delle lezioni.
Zona gialla: cosa cambia per le superiori e le università
Come sappiamo, in zona arancione, la didattica in presenza per gli studenti delle scuole superiori era prevista al 50% (fino ad un massimo del 75%). In zona gialla, invece, da quanto è stato stabilito nel nuovo decreto, in classe sarà presente almeno il 70% degli studenti (e si potrà arrivare al 100%).
Anche gli studenti universitari, in zona gialla, potranno finalmente ricominciare a seguire le lezioni in presenza così come a sostenere gli esami in un’aula vera. Saranno poi riaperte le biblioteche, le sale lettura e ovviamente le sale studio.
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Lazio: tamponi gratis per docenti e studenti
La riapertura delle scuole crea, come sempre, un po’ di scompiglio: da un lato si pensa al rischio ‘boom’ dei contagi, dall’altro al fatto che tra un mese le scuole chiuderanno e che forse si poteva aspettare e pianificare una riapertura serena a settembre. Le scelte però sono state prese, dal Governo, e per fortuna è stata messa in campo una risorsa importante per professori, alunni e operatori scolastici: tamponi gratis.
Come sappiamo quasi tutti gli insegnanti hanno ricevuto la prima dose del vaccino (attendendo la seconda dose a maggio); nonostante questo la Regione Lazio ha messo a disposizione gratuitamente i 130 drive per effettuare tamponi a docenti e studenti.
