Home » News » Cronaca » Macabra scoperta a Tor San Lorenzo: trovato cadavere sepolto sotto la sabbia

Macabra scoperta a Tor San Lorenzo: trovato cadavere sepolto sotto la sabbia

Pubblicato il

cadavere spiaggia6 cadavere spiaggia7 cadavere spiaggia3 cadavere spiaggia4 cadavere spiaggia5Servizio esclusivo di Samantha Morano

cadavere spiaggia2Macabra scoperta, oggi tra Tor San Lorenzo e Lido dei Pini. Il cadavere di un uomo è parzialmente emerso dalla sabbia sulle rive del canale che sfocia in mare all’altezza di via delle Gardenie Lido dei Pini, a pochi metri dallo stabilimento balneare Trocadero. Si tratta della parte interna del Lungomare Ostia-Anzio nei pressi del Samoa. A fare la terribile scoperta una coppia che questa mattina verso le 11:00 stava passeggiando sulla spiaggia e che ha immediatamente avvertito le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti tutti i militari in forza nella caserma dei carabinieri di Tor San Lorenzo, compreso il comandante della Stazione. Immediatamente dopo sono arrivati anche le pattuglie del Compagnia di Anzio. Il cadavere era sepolto nella sabbia: ad emergere solo una parte della testa e le scarpe. Il corpo era infatti stato sepolto sotto le canne che costeggiano il canale e trattenuto verso il fondo con dei cordoli in modo che non fosse trascinato in mare della corrente del canale stesso. La rimozione del cadavere è stata quindi molto complicata: ci sono volute alcune ore affinché fosse portato completamente fuori dalla fossa in cui era stato nascosto. Questo fa pensare che chi ha ucciso l’uomo volesse che il cadavere rimanesse nascosto il più a lungo possibile, oppure che le intemperie degli ultimi giorni abbiano contribuito a riversare sabbia sul corpo della vittima. L’uomo è stato identificato come un moldavo di nome Sirbu Victor, nato nel 1960. Il 55enne è stato riconosciuto grazie al ritrovamento della patente di guida dell’uomo, che aveva indosso. Dai primi rilievi della scientifica sembra che il corpo sia rimasto sotto la sabbia per diverso tempo, ma comunque non più di 5 giorni: il volto si presentava in avanzato stato di decomposizione, mentre per stabilire le condizioni del corpo si è ancora in attesa di ulteriori accertamenti medici. Il cadavere, dopo che tutti i rilievi sono terminati, è stato portato via solo alle 16:30 su ordine del giudice, per poter consentire l’esame autoptico che stabilisca l’esatto motivo della morte.

Seguiranno aggiornamenti

Riproduzione riservata foto e servizio

 

Impostazioni privacy