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La truffa del falso annuncio di affitto per l’appartamento sul mare: cinque trucchi per evitarla

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Una vecchia/nuova truffa ha fatto vittime sul litorale pontino. Si tratta di alcuni falsi annunci di affitto per i quali sono stati denunciati due persone residenti in abruzzo.

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Truffa del falso annuncio di affitto: le indagini

I militari della stazione di Sperlonga, a seguito di mirata attività investigativa, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un uomo di 51 anni ed una donna di 31 anni, entrambi residenti in Abruzzo.

La coppia, tramite internet, pubblicava falsi annunci di appartamenti in affitto per la stagione estiva 2020, riuscendo ad ottenere circa 2.250 euro dalle vittime che venivano truffate. Dopo le prime denunce, sono scattate le indagini investigative e telematiche dei Carabinieri, riuscendo a risalire all’identità dei due truffatori che sono stati poi deferiti in stato di libertà.

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I consigli per evitare la truffa

Il Comando Provinciale Carabinieri di Latina,  sulla scorta delle investigazioni effettuate, consiglia a tutti i cittadini di prendere le dovute cautele ogni volta che  si  trova a dover stipulare un contratto di affitto.

  1. Occhio alle fotografie dell’immobile che siano reali e  contestualizzate al luogo. La fotografia dell’immobile potrebbe essere realizzata al computer;
  2. Attenzione ai prezzi. Un immobile da sogno potrebbe  essere  messo a prezzo stracciato per attirare l’attenzione dei clienti;
  3. Diffidare sempre della controparte (venditore od acquirente che sia) che dichiara di trovarsi all’estero o fuori citta’  e di non avere  occasione per organizzare un incontro per visitare o far visionare l’immobile di persona.  altri indizi, in questo caso, potrebbero essere la mancanza di un recapito telefonico  oppure la presenza di numeri di telefono non attivi, strani o con numerazioni estere od ancora l’intenzione di comunicare solamente via mail;
  4.  Nel caso vi venga chiesto, senza averlo visionato, non  inviate alcuna caparra solamente per bloccare l’immobile, in particolar modo se vi verrà chiesto un pagamento  non tracciabile ovvero effettuato con carte prepagate o servizi di trasferimento di denaro;
  5. Evitare sempre di comunicare i dati sensibili che non sono necessari nella fase della trattativa preliminare ( dati personali, conto corrente, carta di credito, carta ricaricabile). Non inviare mai  la fotocopia dei propri documenti di identità che  potrebbero essere  falsificati dai truffatori.
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