Roma. Aspirante colf deruba datore di lavoro e tenta la fuga. Arrestata per furto aggravato dalla Polizia di Stato. Nel pomeriggio di martedì scorso, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Vescovio, diretto da Mario Spaziani, hanno arrestato una cittadina sudamericana che aveva appena compiuto un furto all’interno di un’abitazione del quartiere nomentano, dove, da poco tempo, prestava servizio come domestica.
In particolare, la proprietaria di casa, sulla scorta delle ottime referenze mostrate dall’aspirante colf, la convocava per un brevissimo periodo di prova, durante il quale la donna dimostrava una non comune dedizione nelle mansioni assegnatele.
Sono state le voluminose borse che portava al seguito ad insospettire la padrona di casa che, al termine della giornata di prova, sorprendeva la donna mentre le stava riempendo con della costosa lingerie, denaro e quant’altro riusciva frettolosamente a spigolare nella camera da letto.
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La rocambolesca fuga che seguiva, terminava con il sopraggiungere degli agenti del Commissariato Vescovio, allertati dal NUE 112, al quale la vittima si era rivolta mentre il figlio minore inseguiva la colf infedele. La perquisizione eseguita immediatamente dai poliziotti ha permesso di accertare che la cittadina sudamericana non si era limitata a riempire solo le borse con la refurtiva, ma aveva asportato anche diversi indumenti, occultandoli addosso. Arrestata immediatamente dovrà rispondere di furto aggravato.
