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Roma, doppio sciopero venerdì 25 marzo: in piazza scuola e i ragazzi di Fridays for Future

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Greta Thunberg arrestata

Sarà un venerdì concitato per la Capitale quello del prossimo 25 marzo. In quella data è infatti previsto a Roma un duplice sciopero: da una parte le manifestazioni per il clima e dall’altra la protesta di docenti e collaboratori Ata. Per quel che riguarda quest’ultima incroceranno le braccia i lavoratori del settore scuola e ricerca dei sindacati Anief, Sisa e Flc Cgil. 

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Manifestazione Friday for Future venerdì 25 marzo: attese 5 mila persone

Per quel che riguarda il corteo dell’associazione ambientalista Fridays for Future, esso partirà da Piazza della Repubblica alle 10.30. I primi studenti sono tuttavia attesi già dalle 9; per questo motivo, a partire dalle 7 e fino a quando ce ne sarà la necessità, è previsto sia lo sgombero di tutti i veicoli presenti nella piazza sia la sospensione delle postazioni taxi. Alla manifestazione in difesa dell’ambiente è prevista la partecipazione di 5mila persone. Per quel che concerne la viabilità saranno possibili modifiche temporanee per le linee: H, 40, 60, 61, 62, 64, 66, 70, 82, 85, 170, 492, 590 e 910. 

Seconda manifestazione dei Friday for Future

Una seconda manifestazione del movimento Fridays for Future è in programma a partire dalle 10.30 e fino alle 14. Il corteo partirà a piazza di Porta San Giovanni ed anche qui sono attese circa 5mila persone. Per quel che riguarda la viabilità chiusure al traffico e deviazioni non sono da escludere; possibile anche la chiusura della stazione metro di San Giovanni. 

Sciopero docenti e collaboratori Ata

Come detto, oltre le manifestazioni per il clima a scendere in piazza il prossimo 25 marzo saranno anche i docenti e i collaboratori Ata. In particolare, i lavoratori della Sisa sciopereranno per sottolineare il loro impegno sia per l’ambiente e per il clima ma anche per battersi anche contro il precariato e per il recupero dell’inflazione.

I lavoratori dell’Anief chiedono invece che al termine dello stato di emergenza — fissato per il prossimo 31 marzo — sia prevista anche l’eliminazione dell’obbligo vaccinale e del possesso del Green Pass per il personale scolastico. Tra le motivazioni dello sciopero il mancato stanziamento di risorse per l’aumento degli stipendi e le cosìddette classi pollaio. Le lezioni degli studenti potrebbero pertanto subire delle modifiche, anche se i servizi minimi vengono comunque garantiti. 

 

 

 

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