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Roma, maxi-sequestro di cocaina: 10.600 dosi rinvenute dalla Polizia di Stato, 4 arresti

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La Squadra Mobile di Roma ha intensificato i controlli nei luoghi a maggiore frequentazione che, proprio in prossimità dei periodi festivi, possono costituire il teatro dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i giovani. Sotto la lente degli investigatori le zone di Casilino – Tor Bella Monaca, Prenestino e Celio.

Il primo arresto a Tor Bella Monaca, gli investigatori si sono concentrati su un condominio di Viale dell’Archeologia, nei pressi del quale hanno notato il viavai di numerosi tossicodipendenti.
Un giovane accortosi della presenza dei poliziotti ha tentato di disfarsi di un involucro con 60 dosi di cocaina. S.D. ventenne pregiudicato romano, è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, la cocaina è stata recuperata e sequestrata.

Nel quartiere Prenestino, dove dopo numerosi appostamenti i “Falchi” hanno focalizzato la loro attenzione su di un pregiudicato romano. Nel suo appartamento al Quarticciolo i poliziotti hanno sequestrato un quantitativo di cocaina dal quale si sarebbero ricavate circa 10.500 dosi, e l’intera attrezzatura per lavorare lo stupefacente. Per P.P., pregiudicato d’origine pugliese, sono scattate le manette .

E.K.A., venticinquenne, pregiudicato di origini marocchine è stato pizzicato nel quartiere CELIO. In questa zona, lo spaccio appare per lo più svolto da c.d. passeggiatori, giovani che si aggirano in alcune strade del quartiere detenendo poche dosi, da cedere con rapidi scambi.

Il venticinquenne, è stato fermato per un controllo da una pattuglia in moto dei Falchi nei pressi del Colosseo.
Al momento del fermo stringeva nervosamente in mano un pacchetto di sigarette, all’interno dei filtri delle bionde, apparentemente normali, erano state occultate delle dosi di cocaina.

Lo spacciatore, vistosi scoperto ha reagito violentemente nei confronti dei “Falchi”, aggredendoli fisicamente. Dopo un breve colluttazione E.K.A. è stato arrestato.

All’esito del giudizio per direttissima, è stato condannato alla pena della reclusione e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in via cautelare è stato allontanato dal comune di Roma. L’ultimo arresto nella mattinata di ieri, nella zona della Borghesiana, un italiano incensurato di 27 anni è stato tratto in arresto perché sorpreso con 52 confezioni di cocaina, pronte per la vendita.

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