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Roma, portava ovuli di eroina nell’intestino: sospetti anche sulla compagna incinta

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I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato una 40enne del Congo e un 38enne del Burundi, entrambi senza fissa dimora, trovati in possesso di ovuli di eroina.

Ieri notte, durante il monitoraggio di routine presso lo stazionamento dei bus in largo Guido Mazzoni, i Carabinieri hanno notato i due con un grosso borsone al seguito, scendere da un bus in arrivo dal nord Italia e li hanno fermati per un controllo.
Perquisito il bagaglio, i Carabinieri hanno rinvenuto diversi ovuli contenenti 70 g di eroina, e, convinti che i due potessero occultare altri ovuli nel loro corpo, li hanno accompagnati presso il policlinico Umberto I.

All’interno dell’apparato intestinale dell’uomo è risultata la presenza di ulteriori ovuli che, successivamente espulsi, hanno permesso di recuperare e sequestrare altri 400 g circa della medesima sostanza stupefacente.

La donna, a seguito di visita medica, è risultata essere incinta, per cui non è stato possibile eseguire radiografie; è tuttora piantonata in ospedale in osservazione, per verificare che non abbia anche lei ovuli nell’intestino.

A termine del rito direttissimo, a il 38enne è stato portato in carcere a Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

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