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Anzio, studenti del Nautico costretti nei corridoi: ”Noi genitori lo sapevamo, non c’era altro modo”

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Istituto Nautico: lezione nei corridoi e polemiche dei genitori

Anzio. Il video diffuso nella giornata di ieri, martedì 15 novembre 2022, sulle condizioni didattiche dell’Istituto Nautico di Nettuno, dopo il trasferimento degli studenti in una struttura più idonea – Apicio Colonna Gatti, a Nettuno – ha iniziato a sollevare diverse polemiche tra i genitori. Pare, infatti, secondo le testimonianze di alcuni di essi, che il video sia stato diffuso da un singolo genitore, mentre tutti gli altri erano al corrente della faccenda, accettata di buon grado anche dagli studenti stessi per evitare di fare lezione nel pomeriggio, e quindi rinunciare alle loro attività extra-scolastiche

Il video sulle condizioni degli studenti del Nautico

Nel video in questione, di fatto, si mostra chiaramente come i ragazzi siano alle prese con vere e proprie lezioni nei corridoi angusti della struttura, con tanto di lavagne piazzate per la didattica e separazioni ”artigianali” tra una classe e l’altra che di certo non fanno fede al metodo Montessori. La didattica risulta difficile, confusionaria, oltre che spazialmente angusta. Ma oggi, una rappresentante dei genitori ha contattato la nostra redazione per informaci che la soluzione è stata concordata tra loro – i genitori – e la scuola stessa, una soluzione temporanea per venire incontro ad un altro problema che si era verificato in precedenza. Infatti, sempre i ragazzi del Nautico, a seguito del trasferimento nella nuova struttura, in precedenza, per motivi logistici, facevano lezione di pomeriggio, con inevitabili ripercussioni sulla loro vita sociale, già largamente messa alla prova da due anni di Covid. Fare lezione di pomeriggio significava perdere tutto il resto, mentre la mattina, con i genitori al lavoro nell’ora di punta, era certamente un problema. Insomma, secondo la rappresentante dei genitori che ci ha contattati, il video sarebbe stato diffuso da un unico genitore, mentre tutti gli altri erano d’accordo con la decisione di fare lezione nei corridoi, nonostante tutte le problematiche corollarie del caso. 

Anzio, studenti del Nautico costretti a fare lezione nei corridoi: situazione al limite (VIDEO)

La testimonianza del genitore: ”Sapevamo tutti, eravamo d’accordo anche con i ragazzi”

”Sono ragazzi del terzo, quarto e quinto che hanno accettato questa situazione che è la più idonea rispetto alla situazione. Per loro è la soluzione migliore, piuttosto che fare lezione di pomeriggio, che va ad inficiare tutta la loro vita sociale extra-scolastica. Io sono un genitore rappresentante di questa situazione. Siamo stati più volte convocati dalla dirigente e abbiamo preso di comune accordo queste decisioni. La dirigente, prima di agire, ci ha sempre comunicato tutto. La pubblicazione del video da parte di un singolo genitore è stata pura cattiveria. Perché tutto concordato. Questo significa discriminare le persone e il lavoro della Dirigente in particolar modo, la quale sta facendo i salti mortali da settembre, da quando è arrivata, per far fronte alla situazione creatasi nell’Istituto. Eravamo consapevoli di tutto, e abbiamo accettato queste condizioni, perché la Preside ha fatto una rettifica della convenzione che avevano nel pomeriggio. Non c’era altro modo per conciliare la vita sociale dei ragazzi con la didattica. La dirigente si è attivata e ha lavorato tantissimo per mettersi d’accordo con noi e per avere le aule provvisorie di mattina. Ad ogni modo, è una situazione temporanea. Si sta lavorando parallelamente per poter risolvere il problema in modo definitivo, con aule normalizzate. Ringraziamo a nome dei ragazzi e dei genitori per il grande lavoro la nostra Dirigente, oltre all’ospitalità della Dirigente del Colonna Gatti. In sostanza, non abbiamo gradito la mossa di questo singolo genitore che ha deciso di diffondere il video e gettare un’ombra sulle condizioni degli studenti. Noi genitori ci dissociamo e chiediamo scusa alla Dirigente Barbara Durante a nome di questo singolo genitore per aver fatto fuoriuscire questo video. Abbiamo da sempre accettato la situazione di comune accordo.”

 

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