Sono 11 i positivi, tra adulti e bambini, registrati nel campo rom di Castel Romano sulla via Pontina: i casi sembrerebbero collegati allo stesso nucleo familiare. Quarantotto, invece, sono le persone (non tutte positive) in quarantena. L’allarme è che i rom all’interno del campo, una vera e propria città – tra baracche e rifiuti – sono liberi di entrare e uscire e il censimento attraverso i documenti sembra un’operazione difficile.
Inizialmente – come riportato da diverse testate e da comunicati stampa da parte di politici a livello comunale e regionale – si era parlato di 48 bambini positivi e di un adulto morto per Covid, notizia che la Asl non ha confermato, fissando invece a 11 i casi conclamati, mentre altri sono in fase di accertamento. Il numero certo dei positivi verrà diramato nel corso del pomeriggio.
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Nel caso fossero accertati più casi rispetto agli 11 conclamati, si potrebbe istituire una mini zona rossa per il campo rom, per cercare quantomeno di arginare la diffusione del virus. Tra l’altro, alcuni bambini frequentano le scuole dell’Eur, Spinaceto e Tor De Cenci e l’allerta resta massima.
