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Gestivano una florida attività di spaccio tra Pomezia e Torvaianica: arrestati 3 pusher, sequestrate 100 dosi di droga

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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Tribunale Ordinario di Roma Sezione per il Riesame, su richiesta della Procura della Repubblica di Velletri, nei confronti di tre persone, tutte italiane, di 41, 35 e 36 anni, per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. L’indagine, che si è estesa nel periodo compreso tra la fine di ottobre 2017 e luglio 2018, trae origine dai numerosi controlli sul territorio effettuati dai Carabinieri, in cui diversi soggetti sono stati trovati in possesso di dosi di diversi tipi di sostanze stupefacenti, tutti successivamente segnalati alla Prefettura, quali assuntori.

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Pertanto, i Carabinieri hanno avviato una mirata attività investigativa che ha permesso di identificare i tre pusher, i quali gestivano l’approvvigionamento e lo spaccio al dettaglio di varie sostanze stupefacenti, in concorso tra loro. Nel corso delle attività sono state riscontrate più di duecento cessioni di dosi di droga a decine di assuntori, nell’area di Pomezia e Torvajanica, che ha permesso ai militari di sequestrare circa 100 dosi tra cocaina, hashish e marijuana.

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In particolare, il 36enne dovrà rispondere anche per del reato di estorsione per aver costretto, mediante violenza e minacce, due soggetti a consegnare somme di denaro, quale pagamento della droga già ceduta. I tre destinatari delle misure cautelari sono stati posti in regime di arresti domiciliari di cui due presso le loro abitazioni di residenza ed uno presso una cooperativa sociale ove stava già scontando una misura cautelare per reati analoghi.

(foto di repertorio)

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